Un terzo posto nella Enduro World Series mette in luce il grande talento del pilota del Team Scott BMT Motobase MDBRS non solo in discesa, ma anche in salita.
4 prove speciali da affrontare per ben 3 volte per un totale di 12 prove cronometrate, 85 chilometri di percorrenza, oltre 3000m di dislivello e più di 5 ore in sella. Numeri da capogiro che non hanno spaventato l’atleta di Introbio alla sua prima apparizione internazionale con le E-Bike.
Enduro World Series: Andrea Basile al debutto sulla Scott E-Ransom elettrica stupisce a Finale!
Grazie alle sue doti tecniche sviluppate fin da piccolo con la bici da trial e alle sue doti velocistiche affinate con la bici da downhill, Andrea è subito velocissimo sin dalla prima speciale dominando tutte e tre le “Power Stage”, le prove cronometrate in salita, terminando poi 2 volte secondo, 4 volte terzo e vincendo nuovamente nella prova speciale N° 6.
È bastata però solo una piccola incertezza con un’escursione fuori percorso nella prova speciale N° 10, per cercare di staccare gli avversari nell’ultimo giro, a negare la vittoria finale al nostro atleta che comunque porta a casa una medaglia di bronzo meritatissima.
Andrea Basile: «Mi sono allenato tantissimo per essere pronto ad affrontare questa gara al meglio, ma mai avrei pensato di iniziare con il botto! Quando sono uscito dalla prima speciale e mi sono reso conto di essere in testa, non ci volevo credere! Poi probabilmente ci ho creduto troppo e proprio mentre cercavo l’allungo sugli avversari ho fatto una piccola escursione fuoripista che mi ha relegato poi al terzo posto finale. Sono felicissimo del mio risultato soprattutto per il Team che continua a credere in me e in tutto quello che faccio!»
Federico Arrigoni Marocco (resp. Tecnico): «Sapevamo che la Scott E-Ransom fosse molto competitiva e sapevamo che Andrea si era preparato a questo appuntamento da lungo tempo insieme al suo compagno di squadra Mattia Faglia (ex professionista XC), ma non avremmo mai sperato in un risultato migliore. Il binomio ha funzionato alla perfezione!»
