Rieccolo, lo Squalo delle Dolomiti: Vincenzo Nibali è tornato in sella alla Hero Sudtirol Dolomites, la marathon di Mtb più dura del mondo nel rapporto tra distanza percorsa e dislivello da superare. Con il fuoriclasse siciliano, che da quando ha lasciato la strada si diletta con la Mtb, migliaia di rider da tutto il mondo. Dopo aver debuttato alla Capoliveri 2022, pochi giorni dopo aver chiuso la carriera su strada al Lombardia, Nibali ha corso la leggendaria Cape Epic, in Sudafrica, in coppia con Samuele Porro. E oggi la Hero, con i suoi 86 km e 4.500 metri di dislivello.
Al suo fianco, con la Scott Scale RC, anche la medaglia olimpica di Londra 2012, Marco Aurelio Fontana, 53° al traguardo. Nibali ha finito la prova con un sorriso di soddisfazione: 5 ore 22 minuti e 32 secondi per lui. Lo Squalo è stato accolto da un’ovazione sul traguardo. «È stata durissima, ma una volta preso il ritmo sono riuscito a godermi questo meraviglioso panorama». A salire sul gradino più alto del podio è stato per l’ottava volta il colombiano Leon Paez (4h29’05), che ha preceduto proprio Porro e l’altro colombiano Diego Arias Cuervo. In campo femminile prima la tedesca Adelheid Morath in 3h58’59.
