Gran Fondo Via del Sale 2022, il punto di Elio Bottero: «Un’ottima edizione, il nuovo percorso ha riscosso successo. Tutto il paese di Limone Piemonte, ama ricordare mio figlio»

Elio Bottero, il presidente del comitato organizzatore della Gran Fondo Via del Sale
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Un’edizione indimenticabile. Un’edizione baciata dal sole e che ha regalato agli oltre 400 biker della Gran Fondo Via del Sale 2022 una giornata da custodire gelosamente nell’album dei ricordi più belli. Accarezzati dal vento delle montagne e acclamati dal pubblico sul “pavé” finale di Limone Piemonte, i partecipanti della prova del Prestigio di MTB Magazine si sono poi intrattenuti per trascorrere un bel pomeriggio nel centro storico del borgo in provincia di Cuneo. Elio Bottero, patron e organizzatore della Gran Fondo Via del Sale, dedicata in particolare a suo figlio, ha commentato con gli inviati di quimtbmagazine la gara, sottolineando come il nuovo format del sabato e il nuovo percorso sono stati molto apprezzati.

«Veramente è andato tutto molto bene. Tutti sono arrivati contenti e integri al traguardo, negli altri anni ce n’erano stati anche sessanta-settanta coinvolti in cadute e con varie escoriazioni. Sono caduti in pochissimi, qualcuno ha bucato ma anche per questo inconveniente si sono dovuti fermare in pochi e il tempo ha tenuto benissimo, anzi anche fin troppo caldo. Il percorso, con le modifiche apportate e l’inserimento della parte in asfalto è piaciuto e lo ha reso più leggero, scorrevole e veloce. L’allungamento del percorso non ha pesato e abbiamo portato i biker su un posto spettacolare sulla costa francese, da dove si vede la Corsica da 2250 metri di altitudine».

Gran Fondo Via del Sale 2022, la soddisfazione dell’organizzatore Elio Bottero

Scorci unici e meravigliosi, vere e proprie cartoline che la Gran Fondo Via del Sale 2022 custodisce e valorizza con spiccata lungimiranza: «La Via del Sale percorre le vecchie mulattiere, dell’epoca in cui c’erano gli scambi commerciali tra Piemonte e Liguria, dove si portava il sale. Strade, mulattiere, sentieri in cresta: tutti questi forti albertini sono spettacolari e hanno il loro fascino, in cima a delle vette e a dei cucuzzoli che dominano le due valli sottostanti. La valle della Roia, in territorio francese e la valle Vermenagna che è italiana che si stanno rialzando dopo l’ultima alluvione».

Divertimento allo stato puro per gli oltre quattrocento partecipanti. Elio Bottero sottolinea le peculiarità del tracciato: «Abbiamo tre single-track che sono spettacolari, uno più bello dell’altro. I nostri volontari hanno fatto un lavoro eccezionale lisciando, pulendo e soffiando dalle foglie tutto il tracciato. Quest’anno percorso perfetto, meglio di tutti gli altri anni».

E nel 2023 si va verso la conferma del sabato

Quest’anno la Gran Fondo si è svolta di sabato, con un format innovativo e l’obiettivo di valorizzare Limone Piemonte e il proprio centro storico: «Abbiamo scelto questa soluzione, per permettere agli sportivi di apprezzare il nostro territorio e la nostra località, a differenza della domenica dove tutti devono andare via per ricominciare la settimana dal lunedì. Il pasta-party è stato itinerante con i bar e i ristoranti di Limone Piemonte, totalmente pagato dall’organizzazione».

Per il 2023, Elio Bottero ha espresso l’intenzione d voler riproporre la gara di nuovo al sabato: «A me piacerebbe, dando anche qualcosa in più in modo tale da far fermare qui le persone a dormire con una lunga festa il sabato sera. Organizzeremo qualcosa di sensazionale: sarà la ventitreesima edizione e mio figlio purtroppo aveva 23 anni quando purtroppo ha avuto un incidente stradale. Vorrei fare una super-edizione. Tutto il paese aderisce per ricordare mio figlio Fabio. Non ci aspettavamo questi numeri quest’anno, meglio di così non si poteva. Veramente un bel risultato».