Da ormai venti anni la Marathon degli Stazzi attraversa pacificamente alcune delle aree più densamente abitate dall’orso marsicano di tutto l’Abruzzo.
La storica gara si svolge nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Per questo 2023 tornerà dal 2 al 4 giugno e si aspetta di ospitare oltre 650 biker che prenderanno il via dal borgo antico di Scanno.
«Con l’orso conviviamo tutto l’anno, qui è nato, questo è il suo territorio ma anche il nostro. Organizzare una gara di mountain bike che attraversi aree di tutela, riserve, zone SIC e ZPS (zone di protezione speciale) deve obbligatoriamente rispettare l’ambiente dell’orso e di tutti gli animali selvatici di questo meraviglioso territorio» racconta Mario De Vincentis, Presidente dell’Associazione MTB Scanno che ha ideato e che organizza da vent’anni questa competizione.
I percorsi della Mx degli Stazzi:
Per la Marathon è stato disegnato un percorso di 63 chilometri, 5 dei quali sono all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Altri 55 attraversano, invece, la Riserva Naturale Regionale del Monte Genzana e quella di Chiarano/Sparvera oltre a vari siti di interesse comunitario.
«Abbiamo disegnato un percorso che, seppur attraversa tutte queste aree, lo fa senza mai uscire dalle carrarecce o dai sentieri autorizzati e normalmente fruibili durante tutto l’anno, sui quali accompagniamo anche i turisti, nell’assoluto rispetto dei limiti territoriali dell’orso».
Oltre al percorso Marathon si potrà gareggiare sul quello Gran Fondo di 42 chilometri. Entrambi i percorsi rappresentano un vero e proprio viaggio nel cuore dell’Abruzzo più selvaggio.
Come ogni anno sarà un’invasione festosa per tutta la settimana che precede la gara. Atleti, accompagnatori ed appassionati pronti a godersi la sfida ma soprattutto il territorio, tra le bellezze naturalistiche e storiche, gustando le eccellenze enogastronomiche del territorio come i formaggi e i prodotti della pasticceria, o visitando le tante botteghe dell’arte orafa scannese aperte nel cuore del borgo storico.
Per ulteriori informazioni, www.mtbscanno.it