Schurter. Il drago è ancora tra di noi

Tempo di lettura: < 1 minuto

Sul percorso che l’ha visto vincere tre mondiali, l’elvetico ha messo a segno il suo primo successo dell’anno in World Cup. Senza forzare ma dichiarando corsa dura dall’inizio, ha regolato una concorrenza molto arcigna. L’ultimo a mollare è stato il sudafricano Hatherly. Per le Olimpiadi il guanto di sfida è lanciato. Bene Luca Braidot e Avondetto