Pedalonga, Mele: «Cambiamento storico. Quest’anno la gara da un format a coppie, a uno per atleti singoli»

Pedalonga
Foto della Pedalonga 2023
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«Quella di quest’anno sarà la 14ª edizione della Pedalonga, ma la prima dopo un cambiamento storico. La gara è infatti passata da un format a coppie, a una per atleti singoli», ha sottolineato Federico Mele, membro di Spiquy Team, società organizzatrice della Pedalonga. La corsa è una delle marathon più rinomate a livello italiano ed è una delle più belle gare di MTB delle Dolomiti.

Confermati invece i tre percorsi disponibili: «I percorsi non presentano novità. Sono sempre tre. Il Marathon, lungo 70 km con circa 2.000 m di dislivello. Il Classic che è più o meno di 40 km per 1500 m di dislivello. E infine abbiamo un tracciato più o
meno aperto a tutti: bambini, e-bike e a quella categoria di MTB che noi chiamiamo delle mountain bike vintage. Ossia con le ruote da 26″
».

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Col Quaternà

Da quest’anno, in contemporanea alle gara di MTB, si terrà un interessante evento collaterale: la gara podistica: «Si tratta di un percorso di 13 km che si può fare tranquillamente a piedi, con più o meno 500 m di dislivello. Lo scopo di questa iniziativa è quella di voler dare risalto al territorio ed è pensato soprattutto per gli accompagnatori degli atleti in bici. Questa è infatti un’occasione per intrattenersi nel corso della giornata, aspettando l’arrivo dei cari. Vero, che si tratta di una corsa, ma ovviamente si può fare il tragitto anche con calma e con il solo gusto di ammirare i paesaggi che si attraversano».

I percorsi attraversano alcuni dei tratti più belli delle Dolomiti: «A mio modo di vedere in cima al Col Quaternà, dove è situato il Gran Premio della Montagna, c’è uno dei panorami più belli della Val Comelico. Essendo un vecchio vulcano la montagna è a punta e da lì puoi vedere tutta la vallata, con uno scorcio anche di parte della zona di Sesto. Ci sono, ovviamente, anche altri passaggi che sono veramente belli. Ad esempio, tutta la parte che noi chiamiamo Mick Trail, in onore del nostro vecchio presidente che ci ha lasciato qualche anno fa, che è una bellissima discesa. Per chi è amante della mountain bike quella è sicuramente un punto spettacolare e divertente, ma allo stesso tempo tecnico e sfidante. Altro punto è la parte che dal Col Quaternà scende di quota, fino ad arrivare in zona arrivo. Lì è tutta cresta del Monte Spina. Si tratta di un single track veramente molto bello, che affronti da solo o in fila indiana. Di conseguenza hai lo spazio per ammirare lo spettacolo che ti circonda».

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Single track in cresta al Monta Spina

Sfruttando la scelta di correre il sabato (e non la domenica come gran parte degli eventi in calendario), molto ricco è anche il dopo che, oltre al solito Pasta Party, continua per tutta la giornata con eventi per intrattenere il pubblico: «Il dopo corsa si divide in due momento: quello proprio a ridosso della gara, ossia il classico Pasta Party, con i prodotti forniti da Felicetti. Mentre, subito dopo le premiazioni, più o meno a partire dalle 19.30/20, inizia quello che è il Pedaparty. Si tratta sostanzialmente di una festa che accoglie chi si vuole fermare con noi per celebrare la Pedalonga. Ci sarà musica, divertimento, cibo e l’opportunità di stare insieme tra appassionati. Per la musica abbiamo coinvolto sia dei gruppi locali, che ospiti speciali come DJ Pippo Palmieri di Radio 105».

Per chi volesse fare una due o più giorni in mezzo alle Dolomiti, organizzatori hanno pensato anche a questo: “Come sempre il venerdì ci sarà il Pedavillage. Un’Area Expo che apre già la mattina e che vedrà anche qualche piccola iniziativa nel pomeriggio. Ad esempio si terranno, gare per bambini e un contest, che coinvolge anche Strava. Il contest consiste nel percorre un tratto cronometrato della Pedalonga e, per chi lo farà tutto, ci sarà beneficio di partire una griglia avanti domenica. Il segmento è stato rinominato su Strava apposta per essere riconosciuto».