Sei in prima posizione a poche centinaia di metri dall’arrivo della gara più importante della tua vita, tutto sembra andare bene ma per un contatto devi mettere il piede a terra. Medaglia d’oro persa, il sogno di una vita finito lì. Victor Koretzky avrebbe potuto reagire in mille modi alla manovra (forse al limite) di Tom Pidcock, d’altronde il suo pubblico non l’ha affatto presa bene, tanto da fischiare il due volte campione olimpico sulla linea dell’arrivo.
Koretzky però è un signore, l’adrenalina potrebbe fargli criticare Pidcock, magari anche insultarlo purtroppo, ma lui minimizza tutto alla TV francese: «Nella foresta, Pidcock mi ha toccato e mi ha allentato la scarpa. È stato difficile fare qualcosa dopo, ma lui è un grande campione». Nessuna critica quindi, nessun attacco, nessuna polemica ed assolutamente nessun tentativo di rendere quel contatto una scusa per il mancato oro. Victor reagisce da campione, si prende il suo comunque incredibile argento conquistato dopo una gara al cardiopalma. Non sappiamo se è andata come sognava, o quasi, ma sicuramente rovinarsi una giornata magica come questa, in mezzo ad un pubblico innamorato di lui, sarebbe stato un peccato.
La giuria non ha penalizzato Pidcock, quindi rendersi il sangue amaro non sarebbe servito davvero a nulla, ma sui social non sono tutti della stessa idea. Se il pubblico, come già detto, non l’ha presa bene, su X ed Instagram la gente si divide. C’è chi pensa che la manovra sia troppo azzardata, chi (d’altra parte) pensa che il francese abbia sbagliato provando a chiudere Pidcock una volta visto con la coda dell’occhio e chi giudica l’incidente un tipico “contatto di gara”. C’è anche chi ricorda come questa non sia la prima volta in cui l’inglese ottiene una posizione con una manovra al limite, come nel mondiale Xcc di Glasgow un anno fa. All’epoca la vittima fu Schwarzbauer che lo criticò duramente: «Tom mi ha fatto schiantare, mi ha completamente investito. È Tom Pidcock, è una superstar, ma questo non gli dà il diritto di fare una cosa del genere. E’ il corridore più aggressivo, nessun altro guida così». Poi Pidcock rispose: «Se non cerchi di staccare gli altri, non sei un corridore. Ovviamente non volevo farlo schiantare e mi dispiace per questo». Da annotare anche il parere in diretta di Marco Aurelio Fontana, che di Olimpiadi ne sa qualcosa visto il bronzo conquistato a Londra nel 2012, si è esaltato per la manovra di Pidcock definendo la manovra «pazzesca» e l’ingresso «in stile moto».
L’unica certezza è che l’albo d’oro sorriderà a favore di Pidcock, unico biker insieme ad Absalon capace di vincere il titolo olimpico in due occasioni, con il britannico che è ancora giovanissimo.