Transition Sp-EYE-re: l’ultima “selvaggia” creazione di Tony Baumann

Transition Sp-EYE-re
Vi presentiamo la Transition Sp-EYE-re di Tony Baumann
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Di bici particolari, se si seguono pagine di customizzazione, se ne vedono a bizzeffe. Sui social degli appassionati, già solo scrollando la ‘home’, compaiono soventemente foto e video che immergono nel lato più artistico della bike industry, che rendono partecipi a distanza della realizzazione di straordinari processi di verniciatura. Mai prima d’ora, però, vi sarà capitato di vedere un lavoro simile.

Transition Sp-EYE-re
Ecco la Transition Sp-EYE-re

Cos’è la Transition Sp-EYE-re?

Si tratta di una Transition Spire, personalizzata quest’estate ad hoc dall’azienda specializzata statunitense ‘Made Rad by Tony’. La “Sp-EYE-re” (così è stata definita dall’artista Tony Baumann) riprende ed unisce gli elementi presenti in tutti i racconti mitologici, ambientati nel contesto selvaggio dell’oceano Pacifico, che si rispettino: legno, cuoio, pietre preziose e fauna di grande taglia.

Nella fattispecie l’artista ha voluto riprendere la leggenda di Spyre, una spaventosa creatura con un solo occhio. Proprio per questo motivo troviamo nella zona di sterzo, in rilevo, un occhio iper-realistico, che fa alla vista quasi impressione. Il resto del telaio è una commistione di colori e texture (completamente dipinte a mano), che si sposano alla perfezione con il color oro-bronzo delle sospensioni Kashima e che evocano la magia della natura, proprio come era intenzione di Baumann.

Transition Sp-EYE-re
Un lavoro che ha richiesto grande cura. Nel video di recap pubblicato sull’account Instagram di Made Rad si vede Baumann incastonare e attaccare sul telaio una ad una, a mano, le piccole pietre azzurre

I dettagli curiosi sono davvero un’infinità; su tutti meritano però una menzione il rivestimento in spago attorno alle guaine e il batticatena in cuoio: delle vere e proprie chicche. La componentistica è poi completata da trasmissione e freni Shimano XT M8100, e ruote DT Swiss XR 1700 montate con coperture Schwalbe.

Transition Sp-EYE-re
In primo piano il batticatena: una chicca

Per chi fosse interessato a questo pezzo unico da collezione, però, brutte notizie: la bici non è in vendita. Tony Baumann ha dichiarato che la terrà per se stesso. Dopo essersi sbizzarrito con la verniciatura per oltre un anno, continuerà a divertirsi con la “Sp-EYE-re” anche nei sentieri.

Transition Sp-EYE-re
Le guaine rivestite di spago sono un ulteriore tocco “selvaggio”. A sinistra, invece, Tony Baumann in posa con la sua creatura

Per maggiori informazioni: www.transitionbikes.com / https://www.instagram.com/maderadbytony/?hl=it