Il concetto americano del “next man up” è quello che meglio esprime la forza del Trek Future Racing Team, squadra americana U23 che anno dopo anno sforna giovani talenti. Nel 2024 le punte di diamante della squadra erano l’americano Bjorn Riley, la canadese Emilly Johnston e il danese Tobias Lillelund. Il trio quest’inverno ha lasciato la squadra per motivi di età (i primi due hanno firmato qualche giorno fa per Scott-SRAM, il terzo ha diverse offerte su cui ragionare), ma Trek è confermata formazione brava a sostituire i suoi atleti in uscita con altri di altrettanto valore.
Nel 2025, infatti, a difendere i colori della squadra americana ci saranno: la spagnola Marta Cano (secondo anno U23), il francese Raphael Chazaly (rookie nella categoria) e l’austriaca Katrin Embacher (secondo anno U23).
Trek Future Racing: chi sono i nuovi prodotti del team americano?
L’iberica, nel suo primo anno nella categoria, ha raccolto principalmente diversi successi in patria e faticando di più in Coppa del Mondo. Cane, però, si è messa in evidenza nella competizioni internazionali, con un 11° posto all’Europeo e un 17° al Mondiale XCO. Situazione simile per l’austriaca, lasciata a piedi dalla chiusura del team svizzero JB Brunex Superior Factory Racing, arriva alla Trek senza grandi risultati al primo anno. Nella categoria juniores, però, Embacher era considerata un prospetto molto intrigante e nel 2025 potrebbe essere aiutata a sbocciare da un ambiente più solido.
Stagione di esordio invece per gli U23 per il transalpino, da molti addetti ai lavori considerato uno dei più grandi talenti emergenti del panorama mondiale della MTB. Chazaly lo scorso anno ha corso molto anche in Italia, dove ha vinto la prova junior degli Internazionali Crosscountry Coppa Citta Di Albenga davanti ai nostri Tommasso Bosio ed Elia Riel.
