
L’attesa è finita: l’FSA Bike Festival è pronto a tornare tra poco meno di un mese con una nuova location e una serie di novità emozionanti. Dopo il successo della passata edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 80.000 visitatori, l’evento si sposta nella zona del campo sportivo di Riva del Garda, più vicino alla spiaggia e al lago. L’FSA Bike Festival 2025 (1-4 maggio) è stato presentato oggi al Vittoria Park di Brembate, dove è stata riprodotta l’atmosfera dell’evento con test bike offerti da Scott e Merida, stand FSA e la presenza dei maggiori sponsor della manifestazione.
La scelta di Riva del Garda come location per l’FSA Bike Festival non è mai stata casuale. La zona del Lago di Garda è infatti terra di sentieri, perfetti per mountain bike (e gravel) e di luoghi fantastici dove praticare queste discipline. Ogni percorso offre una vista mozzafiato sul lago, rendendo l’esperienza di guida ancora più emozionante.
FSA Bike Festival: quante novità dall’1 al 4 maggio
L’FSA Bike Festival 2025 si presenta con un nuovo claim, “Riding Freedom“, e una serie di novità che renderanno l’evento ancora più interessante e divertente. Tra le più importanti una nuova “talk area” con eventi, presentazioni e conferenze, una Bike Marathon rivisitata per quanto riguarda la Ronda Piccola. L’introduzione dell’eBike Marathon e dell’eMTB Challenge in categoria pro con nuovi percorsi. Resta un evento con una particolare attenzione ai più giovani, confermando di fatto la presenza dello Scott Junior Trophy, dedicato ai giovani ciclisti (qui il sito ufficiale).
L’evento 2025 è un evento completamente gratuito ed ecosostenibile: da questa edizione, infatti, la manifestazione ha raggiunto la certificazione “GSTC” confermando il suo impegno per la tutela dell’ambiente e la sostenibilità.
«La legge provinciale sul turismo ci permette di promuovere tutto quello che riguarda il prodotto turismo sul nostro territorio – afferma Silvio Rigatti, presidente dell’APT Garda Dolomiti – organizzando ed investendo in eventi come l’FSA Bike Festival. Inoltre, grazie al riconoscimento del 90% della tassa di soggiorno riusciamo a mantenere, costruire e sviluppare tutti i sentieri e il territorio del Garda Trentino. Secondo i nostri studi, l’indotto generato dal turismo nella nostra area vale circa 700 milioni di euro, di cui più della metà deriva proprio dal cicloturismo. Preservarlo e promuoverlo è nostro compito e dovere».
