I social non sono solo una fonte di intrattenimento, sono utili più di quanto possa pensare. Possono anche essere una vera e propria miniera da cui attingere nuovi trucchi e tecniche, come stavolta. Il posizionamento delle tacchette è una delle operazioni in assoluto più delicate per chi va in bici e spesso crea dubbi e timori anche nei ciclisti più evoluti, che in molti casi preferiscono rivolgersi sempre a figure specializzate in biomeccanica. Non solo al momento della prima installazione, ma anche al momento della sostituzione, che richiede comunque precisione e molta attenzione.
Per i più esperti, è possibile riuscire a posizionarle esattamente come quelle precedenti in maniera “fai da te”, grazie a diversi metodi. Il più noto è sicuramente quello del pennarello, con cui si traccia il perimetro della tacchetta sulla suola della scarpa, che andrà a contornare poi quella nuova.
Posizionamento tacchette: il trucco di Becking
Tuttavia, questo non è l’unico modo possibile, come ha recentemente confermato l’esperto biker olandese Hans Becking, in forze al Team Buff-Megamo. Becking (biker 39enne, forte anche nel Gravel) ha pubblicato un breve video sul suo profilo Instagram (molto attivo), in cui mostra il metodo da lui utilizzato (che riferisce di aver scoperto su internet), innovativo e davvero curioso. Il segreto, in realtà, è un materiale tanto semplice quanto efficace: la plastilina, o meglio conosciuta come “pongo”, quella pasta modellabile che ha accompagnato l’infanzia di tanti di noi.
Becking la utilizza come uno stampo, applicandola sulla scarpa intorno alla tacchetta di tipo SPD. Questa, una volta rimossa la vecchia tacchetta, crea una sagoma perfetta, in cui inserire la nuova, con precisione e senza alcun margine di errore.



Questa tecnica, oltre ad essere sorprendentemente semplice, ci ricorda un concetto fondamentale: in un’epoca in cui per ogni operazione, anche la più banale, sembra essere necessario utilizzare attrezzature sofisticate, questo piccolo trucco ci dimostra che la creatività e la semplicità possono ancora fare la differenza. A volte, anche i materiali più basilari possono rivelarsi incredibilmente utili e funzionali. Proprio come, in questo caso, del semplice pongo.