MTB Magazine di ottobre 2025

I Mondiali in Svizzera: quanti racconti su questo numero! La doppietta di Hatherly, che conferma la maglia iridata. Ma alle sue spalle c’è un Simone Avondetto che fa sognare l’Italia con un grande secondo posto. Tra le donne, il graffio della svedese Jenny Rissveds. E tra le Under 23 c’è la nostra Valentina Corvi, che si prende la medaglia di bronzo. Insieme al nostro cittì Mirko Celestino vediamo cosa è andato bene e cosa c’è da migliorare in casa Italia per il futuro. Hatherly si impone anche in Coppa del Mondo a Lenzerheide, il giorno dell’ultimo “tango” di un certo Nino Schurter. Al campione svizzero, il più forte biker di sempre, dedichiamo un lungo servizio conclusivo. La storia, le vittorie, gli aneddoti e tutte le bici che hanno segnato i successi della sua carriera incredibile. Mythos Primiero Dolomiti. Un toboga da sballo che nel 2026 diventerà “mondiale”. Andiamo a scoprire il percorso della prova iridata marathon (Elite e Master) del prossimo anno, protagonista dell’evento di Fiera di Primiero. Quanta tecnica su questo numero. Tanti approfondimenti dall’Italian Bike Festival di Misano Adriatico. L’elettronica la fa ormai da padrone. Ma sono tante le novità del 2026: dalla nuova Olympia F1-X alla front di El Camòs. E, infine, la bici da 32 pollici, proposta dagli ingegneri del brand 36//Trentasei. La MTB è sempre più “full suspended”. E allora scopriamo perché molti brand posizionano l’ammortizzatore posteriore orizzontalmente. Ci sono tanti vantaggi in questa soluzione.