Alla Gran Fondo degli Squali-Trek si è rivista Paola Pezzo, la vincitrice di ben due edizioni olimpiche nella mountain bike.
“Sono contenta di essere qui – ha affermato – e domani parteciperò alla Gran Fondo. Ho sempre pedalato su strada e ora mi diverte farlo. Partirò con l’idea di finirla, poi la strada mi suggerirà cosa fare”.
E la mountain bike?
«Ovviamente continuo ad usarla. Amo fare passeggiate dalle mie parti. Ma oggi per me è soprattutto un divertimento, un modo di trascorrere il mio tempo libero senza troppi pensieri».
Nostalgia della dimensione agonistica?
«No. C’è un tempo per ogni cosa. Oggi la mountain bike per me è svago. E poi mi sono dedicata ai giovani».
Cosa fai?
«Insegno in una scuola che ha inserito la Mtb nel programma scolastico ed alla fine dei cinque anni i ragazzi sono abilitati ad essere maestri e guide. Dalle nostre parti, sul lago di Garda, significa dare a questi ragazzi anche una prospettiva di lavoro».
E l’attività olimpica continui a seguirla?
«A dire la verità non tantissimo. C’è bisogno di nuova linfa e spero che presto si affaccino sulla grande scena nuove leve».
Cosa pensi del nuovo incarico affidato a Massimo Ghirotto, che è diventato il responsabile federale del fuoristrada?
«È la persona giusta. Credo che Garniga fosse un po’ stanco. Massimo ha competenza e qualità, potrà fare molto bene».
