La versione Gravel della Commencal FCB 2021

La Commencal FCB 2021 (foto: Commencal)
Tempo di lettura: 4 minuti

Commencal ha creato la FCB con l’obiettivo che sia una bici divertente e dinamica, vivace e precisa che sfrutta al massimo l’energia di ogni pedalata. Una bici pensata principalmente per un uso urbano durante la settimana, come mezzo di trasporto al lavoro e come fuoristrada nei fine settimana.

Nella gamma 2021, è disponibile il telaio della FCB in versione VIP FCB con forcella, serie sterzo, morsetto e reggisella di serie.

Thomas Moret, designer dell’ufficio Commencal dal 2014, si è messo in gioco e ha utilizzato il telaio della sua FCB come punto di partenza per una vera e propria Gravel.

Thomas è il tipo di rider estremamente polivalente, capace di affrontare tutti i tipi di terreno in ogni condizione. Originario del nord della Francia, la Mountain Bike è stata il punto di partenza che lo ha portato ad appassionarsi a questo sport. “A casa, i percorsi sono pianeggianti, è facile fare giri lunghi. Ci ho preso gusto, lo sforzo intenso, la competizione e la performance. Per questo ho partecipato a molte gare XC, corse su strada, corse a tappe e più tardi gare di Cyclo-Cross. Sono sempre stato attratto dalle sfide“. Le sue esperienze professionali in regioni più montuose lo hanno portato a dedicarsi all’enduro. Anche qui, le lunghe distanze fanno parte del suo leitmotiv. Partecipa alla TransV ed a ogni genere di gare di enduro.

Nel 2014, si è trasferito negli uffici Commencal come Designer. È ad Andorra che scopre e si appassiona a pratiche più orientate al Gravity: Bike Kark, DH marathon… Tuttavia, il suo interesse per la scoperta di nuovi sentieri non è cambiato, nonostante le differenze di altitudine che presentano Andorra ed i Pirenei. “Ho sempre considerato il ciclismo come un modo per andare lontano, veloce e perfetto per scoprire paesaggi e scorci che non vedresti“.

L‘assemblaggio FCB di Thomas


Partendo dal telaio FCB, Thomas rivela il suo setup ideale per una tipica pratica Gravel. “Il telaio FCB è un eccellente punto di partenza per costruire una Gravel. Anche se inizialmente è stato progettato per ambienti urbani, la geometria e le sue caratteristiche lo rendono super giocoso e divertente da guidare Offroad“.

Qui stiamo parlando solo del telaio; la forcella viene regolarmente cambiata per i test. “La forcella di serie è perfetta per quello che faccio. Sempre, ad ugual modo, testo diversi materiali, diversi offset, a volte forcelle rigide, altre full suspension con 40mm di escursione, a seconda dei percorsi che percorro“. La trasmissione è composta da gruppi Sram Force e Rival in 1×11 velocità. Il pacco pignoni ha 10-42 denti, mentre la misura della corona viene scelta prima di ogni corsa (40, 44 o 48 denti). Anche i freni sono del gruppo Sram Rival, ma con dischi Shimano da 160 mm: “Per me, questi dischi portano una sensazione più immediata ed incisiva.

Sto pensando di passare a dischi da 180 mm per limitare il calore qui in montagna”. Per quanto riguarda il cockpit, Thomas sceglie un attacco manubrio da 70 mm: “Questo corrisponde ad una geometria che consente una buona posizione di pedalata e permette al ciclista di divertirsi essendo il manubrio più largo (PNW, 520mm). Per me, questo offre più stabilità ed una sensazione più vicina a quella che si ha su una Mountain Bike. Questo significa che puoi avere più forza sull’asse anteriore e quindi un miglior controllo in discesa! Giro anche con due nastri sul manubrio, una sopra l’altro per un maggiore comfort“.

Strada o gravel

Per quanto riguarda l’assetto in sella, il reggisella e la sella vengono cambiati regolarmente per test personali. Thomas opta per ruote DT Swiss CR1400, che sono “Un intermedio tra Gravel e strada“: “Sono leggere, dinamiche, efficienti da pedalare e la loro versatilità permette il montaggio di grandi pneumatici (strada o Gravel). Di solito uso pneumatici WTB Venture da 32 mm per le strade scorrevoli. Quando è più ruvido, passo a pneumatici da 44 mm e combino un WTB Byway al posteriore ed un Ridler all’anteriore per avere più grip.” In conclusione, Thomas di solito parte con due borracce Fidlock, pedali Crankbrother Candy e scarpe XC versatili. Per quanto riguarda le parti di ricambio, sceglie di rimanere minimalista: “Uso una borsa sotto la sella per gli attrezzi di riparazione e un’altra sotto e/o sul tubo orizzontale se ho bisogno di prendere più cibo e qualche ricambio a seconda della lunghezza della mia uscita“.

www.news.commencal.com