Ebbene sì, è arrivato quel periodo dell’anno dove molti lavoratori e appassionati biker, interrompono la routine quotidiana per rilassarsi con un po’ di ferie. Se i programmi feriali non contemplano un viaggio famigliare oltreoceano o impegni inderogabili, si approfitta per recuperare il fondo perso nella prima metà dell’inverno ciclistico, per un vero periodo di Natale in bici. Vuoi il poco tempo libero a disposizione e le giornate non sempre favorevoli, la preparazione invernale è quasi sempre in ritardo tra gli appassionati. Ne consegue che i lavori lunghi sono limitati ai soli sabati o domeniche. Ecco che allora da Natale, fino all’Epifania, ci sono 10 giorni per sfogare tutti quei chilometri arretrati durante le settimane precedenti.
Natale in bici: qualche accorgimento per non “esagerare”
Se veniamo da una routine settimanale che contempla 2-3 allenamenti infrasettimanali in palestra o comunque all’aperto e una sessione lunga nel week-end, avere davanti 10 giorni di completa libertà, è un arma a doppio taglio per due motivi. Il primo è quello di abbassare notevolmente le difese immunitarie con tanto allenamento. Il secondo è arrivare il 7 di gennaio, quando si tornerà alla vita di tutti i giorni, più stanchi di prima.
Come in tutte le cose, la “fretta” è una cattiva alleata di viaggio. Quindi anche se la voglia di macinare chilometri e tanta, il periodo non è dei migliori. Le temperature rigide infatti sono cattive compagne di viaggio sia per le nostre difese, sia perchè stando in bici tante ore e di conseguenza sudando, il rischio di prendersi un raffreddore è molto alto. Cambiando invece repentinamente le nostre abitudini da una media di allenamento al doppio da un giorno all’altro, questo potrebbe contribuire a sovraccaricare troppo l’organismo, ragion per cui dopo le feste potremmo avere un nuovo periodo di calo fisiologico dovuto all’affaticamento e alla poca voglia.
Il consiglio per quello di un ottimo Natale in bici è quello di procedere per gradi. Se il nostro periodo di ferie è compreso tra Natale e l’Epifania, i primi giorni possono essere dedicati a un fondo lento senza esagerare con le ore, per poi aumentare progressivamente negli ultimi giorni dopo capodanno. Ricordiamoci inoltre che il riposo è sempre una componente dell’allenamento. Non farlo contribuirà solo a sovraccaricare il nostro organismo. Buone pedalate!
