Emilia-Romagna: ideale per i ciclisti

Ecco uno scatto della conferenza "2023 dell'Emilia-Romagna, aspettando il Tour de France"
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«La bici sta sempre più diventando il mezzo ideale per scoprire la ricchezza della nostra Regione. Quella paesaggistica, ma anche quella delle Città d’Arte con i loro siti Unesco, dell’ineguagliabile enogastronomia e dei tanti borghi e castelli ricchi di fascino e tradizioni antiche» queste le parole dell’assessore regionale al Turismo dell’Emilia Romagna Andrea Corsini in occasione della conferenza stampa per presentare alla BMT (Borsa mediterranea del Turismo) il “2023 dell’Emilia-Romagna, aspettando il Tour de France”.

«Ad oggi sono novemila i chilometri di piste ciclabili, ciclovie e sterrati da percorrere tra Piacenza e Cattolica, che sempre più ospiti scelgono per vivere un’esperienza originale di vacanza» ha poi aggiunto l’assessore.

In Emilia-Romagna il fenomeno del cicloturismo continua decisamente a crescere. Questo sicuramente anche ai nuovi percorsi a basso traffico e a una decina di Ciclovie distribuite nelle nove province, dove si può pedalare in serenità tra tappe enogastronomiche, arte, natura e borghi storici.

Con queste parole si è espresso Davide Cassani, presidente Apt Emilia-Romagna

«Per la prima volta nella storia il Tour de France ha scelto di partire dall’Italia e siamo stati bravi nell’avere avuto la fiducia dei francesi».

Saranno tre le tappe della del Tour, che a fine giugno del prossimo anno, per un totale di 600 chilometri complessivi attraverseranno le terre emiliane e romagnole. La partenza della prima è fissata a Firenze ed arriverà a Rimini. Successivamente ci sarà la tappa Cesenatico-Bologna ed il tutto si concluderà con la Piacenza-Torino.

Insomma una serie di eventi speciali in un territorio che dedica molte energie agli amanti delle due ruote. Basti pensare che la “Via Romagna” è tra le ciclovie più interessanti a livello europeo, con 463 chilometri tracciati e protetti tra mare e collina. Nel bolognese è molto frequentata, invece, la Ciclovia del Sole, un percorso di 50 chilometri. Mentre nel parmense recentemente è stata realizzata la Food Valley Bike, ciclovia che si distribuisce tra sapori e cultura di 70 chilometri. Un percorso che può regalare un viaggio tra buona cucina, cultura e paesaggi della pianura.

Parliamo quindi una regione che si impegna a dare la giusta importanza al mondo della bicicletta in tutte le sue forme, dal ciclismo di alto livello al cicloturismo in tutte le sue varie discipline tra strada, mountain bike e tanto altro.

Per ulteriori informazioni, www.bmtnapoli.com