A fine maggio era atterrato all’aeroporto Canova di Treviso, e si era fatto portare in viale della Repubblica a Villorba, nella sede della Cicli Pinarello. Quando un miliardario come Ivan Glasenberg arriva in un’azienda ufficialmente in vendita, le voci ovviamente si moltiplicano. Secondo il suo entourage il boss era arrivato fino a Treviso ufficialmente soltanto per acquistare una Bolide, la bici più veloce del mondo dopo che Filippo Ganna l’ha usata per il record dell’ora. Niente di strano, considerato che Glasenberg non è soltanto molto ricco (una Bolide costa non meno di 25mila euro) ma è un grande appassionato di triathlon, e dunque in bici ci va sul serio.
Stando all’ultima classifica di Forbes degli uomini più ricchi del mondo, Glasenberg occupava la posizione immediatamente precedente a Silvio Berlusconi. Cittadino sudafricano ed australiano, dal 2011 ha preso il passaporto svizzero. Glasenberg ha 66 anni, è nato in Sudafrica da famiglia di origine ebraica. Suo padre, Samuel, era un produttore e importatore di valigie nato in Lituania, e sua madre, Blanche Vilensky, era sudafricana. Vivevano a Illovo, un sobborgo di Johannesburg. A 20 anni Ivan era campione nazionale juniores di marcia sia in Sudafrica che in Israele. A 27 anni ha sposato Elana Beverley Orelowitz nel 1984. Hanno due figli e risiedono a Rüschlikon, nel canton Zurigo, famoso per essere il villaggio più attrattivo di tutte la Svizzera. Glasenberg si è laureato in Economia e Commercio all’università del Witwatersrand.
Ama lo sport in generale e il ciclismo in particolare. Corre e nuota ogni giorno per mantenersi in forma. Dal 2002 al 2021, dopo aver gestito gli uffici di Hong Kong e Pechino, è stato amministratore delegato di Glencore, una delle più grandi società di commercio di materie prime e minerarie del mondo. Nel settembre 2011, utilizzando i propri dividendi, Glasenberg ha iniziato ad acquistare una quota maggiore di Glencore, acquistando fino a ulteriori 54 milioni di dollari di azioni Glencore. Ad aprile 2012 deteneva più del 15% delle azioni di Glencore, posizionandosi come il ventesimo miliardario minerario più ricco, con Forbes che stimava il suo patrimonio netto a 7,3 miliardi di dollari. Nel dicembre 2020, Glasenberg ha annunciato che sarebbe andato in pensione nel 2021, uscendo così dalla posizione di CEO dopo quasi 20 anni. Glasenberg ha pagato 360 milioni di franchi svizzeri di tasse a Rüschlikon in seguito alla quotazione di Glencore alla Borsa di Londra. All’inizio di giugno il suo patrimonio netto era di 8,8 miliardi di dollari.
