ITALIAN BIKE FESTIVAL 2023 / Lapierre Xr e Prorace: scopriamo le armi da XC di Seb Fini e Malene Degne

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Ospiti di Lapierre e Stefano Marconi abbiamo potuto ammirare i due modelli da Cross Country del brand francese, Xr e Prorace, che saranno presenti in catalogo anche nel 2024 con nuovi allestimenti e colorazioni. Cambia la veste, ma non la sostanza: le soluzioni tecniche, infatti, resteranno invariate, dato anche l’ottimo riscontro avuto in Coppa del Mondo con gli atleti di Lapierre Mavic Unity.

Gran parte delle tecnologie adottate, in particolare per la full, provengono dal mondo Gravity, settore su cui Lapierre ha sempre investito molto: il carro, ad esempio, è piuttosto massiccio e presenta un archetto di rinforzo, lo stesso che troviamo sul modello Zesty. Una scelta che sicuramente non favorisce il fattore peso, pur sempre contenuto, ma che premia in discesa.

Punto caratteristico della Prorace resta invece lo snodo tra carro, piantone orizzontale e tubo reggisella: questo particolare sistema garantisce una flessione di circa 1,5-2 centimetri della seduta quando il rider affronta tratti particolarmente sconnessi. Punti di forza della gamma Lapierre restano i prezzi competitivi: la full con Shimano Xtr, Fox Kashima e ruote Dt Swiss in carbonio è disponibile al pubblico a 8.199 euro; la front con il nuovo Sram XO Eagle Transmission e Rock Shox Sid Ultimate a 6.799 euro. Il peso? 9,8 chili per la Xr e 8,5 per la Prorace.

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