Abbiamo analizzato il britannico della Ineos avvalendoci dei pareri della medaglia di bronzo di Londra 2012. Pidcock è forte, ambizioso e ancora molto giovan.e Tecnicamente è bravissimo e riesce a tirare fuori il meglio dalla sua Pinarello. A Parigi li avrà tutti contro, ma il tracciato olimpico non può spaventarlo. Resta da capire quanto “peserà” l’intenso calendario della strada
Pidcock. Anatomia del campione di tutto…
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