Mtb, gravel e strada: la Francigena Bike Adventure è un viaggio senza limiti

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Ci sarà anche il Pegaso alato, simbolo della Regione Toscana, sulle maglie dei partecipanti alla Francigena Bike Adventure (https://www.francigenabikeadventure.com/) manifestazione patrocinata dal Consiglio regionale. Sarà un viaggio senza limiti di tempo di oltre 400 chilometri che si potrà affrontare utilizzando biciclette da strada, gravel o mountain bike con tracce dedicate. La partenza è prevista per la mattina di sabato  7 settembre dal Parco di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. Sarà una sorta di master riservato a tutti i cicloamatori, ciclisti e cicloturisti che vogliono diventare “cicloviaggiatori”.

La manifestazione è stata presentata nel Media center Sassoli di Palazzo del Pegaso, a Firenze. “L’ufficio di presidenza del Consiglio regionale sostiene questa iniziativa – spiega il vicepresidente Stefano Scaramelliperché coniuga storia, arte, cultura, sport e ambiente. La Francigena è uno degli elementi della nostra identità, un percorso, per cicloamatori, che ora non sarà solo legato dalla storia ma anche dallo sport e questo è per noi motivo di grande soddisfazione. C’è dietro una grande organizzazione, legata al mondo dell’associazionismo, per un progetto che potrà proseguire con successo anche nei prossimi anni”.


“La nostra idea è nata perché mancava un percorso per gli appassionati delle due ruote sulla storica Via Francigena – rivela Paolo Marrucci, presidente di Bike Rando –. C’era un tracciato che non ci convinceva molto, trascurando delle parti importanti, come quella che unisce San Miniato a Monteriggioni. Abbiamo scelto la partenza dal Parco di San Rossore, che offre ottimi collegamenti per chi verrà dall’estero. La Via Francigena verrà raggiunta a Lucca e poi si tornerà sul percorso originale che da Lucca porterà i partecipanti fino a Siena. Poi si incrocerà la Via del Sale passando per Volterra e Peccioli e si rientrerà a San Rossore”.


“Non è una gara ma un viaggio – spiega Fabio Bardelli, vicepresidente di Bike Rando – che va effettuato assaporando il territorio con tutta tranquillità, senza limiti di tempo. Si parte tutti da San Rossore, ma ogni giorno i partecipanti possono decidere quanti chilometri percorrere. Sarà il percorso dei ‘sensi’. Verrà stimolata la vista, perché si ammireranno tante splendide città d’arte, l’olfatto perché ci sarà la possibilità di annusare l’aria settembrina della Toscana, il gusto sarà ben rappresentato dalle offerte enogastronomiche lungo l’itinerario, e il tatto perché si potranno toccare elementi della natura come i cipressi o gli ulivi”.


L’ideatore del progetto, Luca Bonechi, racconta che “non sarà un progetto spot, ma è previsto per quattro anni. Il modo migliore di far vedere la Toscana in tutti i suoi aspetti è individuare uno dei grandi cammini inseriti nell’atlante regionale ‘La Francigena’ e farlo incontrare con gli altri grandi cammini che esistono nel territorio toscano. Per l’edizione 2024 è previsto l’incontro con la Via del Sale, mentre negli anni successivi s’incontreranno la Via Lauretana, la Via Romea Senese e la Via di Francesco. Sono previsti percorsi per gravel, mountain bike e bici da strada, per un tracciato che complessivamente supera i 400 chilometri. Le tracce si incontreranno tutte in porti di terra, come Fucecchio o Peccioli, in cui si potranno dare appuntamento i partecipanti anche avendo mezzi di natura diversa”.