La prova arriva a dodici mesi esatti di distanza dalla terribile alluvione del 2023. È anche il grande rientro di una sfida storica della Mtb italiana. I chilometri non saranno molti, ma si annunciano comunque impegnativi. E occhio alle convenzioni
Chiamatelo un ritorno, non semplicemente una prima edizione. La Gran Fondo Romagna è una manifestazione storica nell’ambito del fuoristrada italiano, ma è giusto parlare di “ritorno” anche per dare un segnale importante dopo l’alluvione che proprio lo scorso anno, nel mese di maggio, martoriò queste zone.
Si transiterà lungo il Parco delle Foreste Casentinesi, andando anche a toccare le zone che proprio l’evento catastrofico di 12 mesi orsono ha reso inagibili. Ecco, sotto questo aspetto la manifestazione va considerata come un’occasione anche di rilancio e di rinascita. Ma andiamo nei dettagli.
Il tracciato sarà unico da 38 chilometri, ma con un dislivello consistente visto che si aggira intorno ai 1.500 metri. Gli organizzatori hanno deciso di intraprendere questa strada non a caso, cercando di proporre un tracciato che fosse percorribile da tutti almeno a livello di sforzo fisico. Altrimenti in cantiere c’era un percorso ben più impegnativo, da oltre 70 chilometri e 2.000 metri di dislivello. Chissà se non lo vedremo magari in un’edizione futura. Monte Piano e Monte Carpano sono le due asperità, ma attenzione anche alle discese. Sono fattibili ma con diversi passaggi tecnici, tanto che i cicloturisti (ma solamente loro) potranno eventualmente optare per una deviazione che li farà transitare su un segmento più semplice. Peraltro, proprio lungo le due discese saranno dislocati anche i volontari del Soccorso Alpino, solo una delle tante associazioni sportive e non che hanno aderito con entusiasmo a questo evento.
L’evento sarà estremamente inclusivo, in tutti i sensi. Insieme alla corsa agonistica, sempre alle 9,30, partirà anche la Pedalata Family, organizzata da Monti Bike al quale possono partecipare tutti dai 14 anni in poi. Chilometraggio ridotto e alla portata anche di chi non è allenato, 15 euro di iscrizione con pranzo compreso e soprattutto il poter disporre delle strutture della gara, in modo anche da far immedesimare i neofiti nel clima di una Gran Fondo.
La sede logistica principale sarà alle Terme di Sant’Agnese, di Bagni di Romagna, mentre docce e parcheggio camper sono dislocati negli impianti sportivi River22 Sporting Club. Ci sono poi numerose convenzioni alberghiere, considerato che praticamente tutte le strutture coinvolte hanno creato dei pacchetti a misura di famiglia, con anche delle iniziative collaterali e pacchetti “termali” per chi vuole approfittare dell’occasione per godersi una giornata di sano relax.
