Dopo la vittoria di tre anni fa a Capoliveri e quella dello scorso anno a Glasgow, l’austriaca Mona Mitterwallner si è nuovamente imposta nella prova femminile dei Mondiali Marathon, a Snowshoe (West Virginia). La 22enne, nonostante la giovane età, ha corso una gara tutta in testa, mostrando grande carattere e determinazione. Mitterwallner sapeva di essere la favorita e come tale si è comportata.
Anche qui, come tra gli uomini, sono le cross countryste a fare da padrone. Oltre all’austriaca se ne vanno via fin dai primi chilometri anche la connazionale Laura Stigger, le svizzere Sina Frei e Jolanda Neff e la sudafricana Candice Lill. Poco più indietro rimane l’americana Haley Batten. La padrone di casa poi naufragherà nel finale e uscirà dalla top 10.
Un prima accelerata di Mitterwallner fa fuori Stigger e Neff. Mentre con la seconda, effettuata poco dopo, si sbarazza anche delle altre due rivali e vola in solitaria fino all’arrivo. La classe 2002 chiude la prova in 5h15’06”, con un margine di 24″ sulla Frei. 1’10” è invece il ritardo accusato da Lill che completa il podio. Top five anche per Neff e Stigger, che si erano staccate prima.
Tra le prime dieci arrivano: l’argentina Sofia Gomez Villafane, la namibiana Vera Loser, l’olandese Tessa Kortekaas, l’americana Alexis Skarda e la campionessa europea Rosa Van Doorn. Le nostre azzurra, invece, chiudono in 12ª posizione Claudia Peretti e in 13ª Debora Piana.
