
È passato quasi un anno dalla sua presentazione (avvenuta in piena estate), eppure in pochi, al di fuori degli addetti ai lavori, se ne sono accorti davvero. Parliamo dello Sram S-1000, il gruppo d’ingresso alla nuova generazione T-Type, la stessa che ormai due anni fa ha rivoluzionato il mondo della trasmissione da Mtb con Eagle Transmission. Lo abbiamo scovato recentemente sulla nuova Canyon Spectral AL (che vi abbiamo presentato qualche giorno fa) e, alla fatidica domanda “che gruppo è questo?”, non abbiamo resistito: era il momento di approfondire nuovamente.
Tutte le caratteristiche dello Sram S-1000
Partiamo con il dire che il nuovo Sram S-1000 è un gruppo OEM, ossia destinato alle sole bici complete di fabbrica. Rappresenta il primo gradino della famiglia T-Type ed è pensato per offrire bici ad alte prestazioni a un prezzo più accessibile. Non è possibile dunque trovarlo in commercio come ricambio in aftermarket, ma può essere presente solo su Mtb nuove (finora abbastanza poche).
Nonostante la sua natura “entry”, S-1000 eredita gran parte delle tecnologie chiave dei fratelli maggiori: è compatibile con il sistema Universal Derailleur Hanger-free (UDH) e sfrutta lo stesso schema di montaggio del cambio diretto al telaio, che migliora precisione e robustezza.

I fiori all’occhiello: cambio posteriore, cassetta e guarnitura
Il cambio posteriore ha la classica estetica massiccia della serie T-Type, con protezioni integrate e una struttura solida, pensata per affrontare sentieri impegnativi senza troppe preoccupazioni. Il gruppo è pensato per Mtb muscolari, ma non si tira indietro nemmeno con le e-Bike: il suo disegno robusto e la resistenza anche a cambiate sotto sforzo lo rendono una scelta intelligente anche per chi pedala assistito.
La cassetta (caratterizzata dalla sigla XS-1270) offre un range generoso (10-52), con rapporti dotati di rivestimento in nichel-cromo. Peculiarità, rispetto agli altri componenti T-Type, è la compatibilità con corpetti di tipo HG.
La guarnitura, in finitura nera e dal design piuttosto semplice, è proposta in due versioni, con misure da 155 a 175 millimetri per le “muscolari” e 150-170 per bici elettriche.

In sintesi, S-1000 è accessibile, moderno e ben costruito. La finalità di contribuire ad abbassare i prezzi di determinate bici è certamente nobile, ma la speranza è che magari possa diventare anche reperibile in aftermarket. Intanto però, cari biker, se lo incontrate proposto su una Mtb nuova, sapete di cosa si tratta.
Per maggiori informazioni: www.sram.com.