Tokyo: le caratteristiche della prova di Xco a Izu. Pendenze da capogiro, scopriamole

La partenza della gara femminile del test event sul tracciato delle prossime Olimpiadi di Tokyo
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Una prima idea su quello che sarebbe stato il percorso delle Olimpiadi di Tokyo i ragazzi se la erano già fatta. Il test event del 2019 era servito proprio a questo. Subito dopo quella prova però, ricca di cadute e infortuni si era arrivati a pensare che fosse opportuno cambiarne i connotati. In avvicinamento alla data originale del 2020 avevamo sentito anche gli Azzurri che avevano messo le ruote sul suolo giapponese.

Pendenze da capogiro e una traccia alternata con sezioni compatte ed altre caratterizzate da grandi rocce. Una conformazione che secondo quanto ci aveva svelato Luca Braidot, richiamava le biammortizzate: «Ci saranno -aveva dichiarato Luca – molti tratti compatti in cui tenere le sospensioni completamente chiuse per ottenere la massima reattività». Nonostante le distese di rocce, la linea buona sarà molto facile da distinguere e da seguire, poche le alternative e soprattutto pochissimi ostacoli che possono creare insidie per le forature.

Il Ct Celestino conosce le modifiche ma…

Dopo il test event è arrivata l’ufficializzazione dello spostamento, ad ora fissato per fine luglio. E sembra che qualcosa sia cambiato anche per quel che riguarda il tracciato, come ci svela il Ct Mirko Celestino.

«Sul tracciato di Izu si sa davvero poco, ma rispetto alla versione che abbiamo visto noi in occasione del test event del 2019, sembra che abbiano modificato alcuni passaggi. Piccoli aggiustamenti a quanto sembra, ma nella seconda parte almeno due tratti sono stati rettificati. Due piccole novità che abbiamo deciso di scoprire nei giorni che precedono la prova, andremo con il giusto anticipo per il giusto acclimatamento e poi proveremo il nuovo circuito. Le nazionali avevano addirittura ricevuto la proposta di visionare il percorso modificato in anticipo, quindi tra il mese di maggio e giugno. Noi rediamo sia più importante partecipare alle imminenti prove di Coppa del mondo».

Il percorso di Izu avrà un’estensione di 4,1 chilometri con 150 metri di dislivello a giro. È stato utilizzato per le prove nazionali giapponesi nel 2013 e 2014. Su questo tracciato si svolgerà per la settima volta nella storia, la prova di cross country. Nel 2019, in occasione del test event, raccolse il terzo posto.