Val di Sole 2021 / Mondiali Mtb, le pagelle: Evie Richards, gara da manuale. Prévot bocciata!

Il podio della prova iridata femminile
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Si è appena conclusa la giornata mondiale dell’XCO in Val di Sole. Evie Richards si è laureata nuova campionessa del mondo tra le donne dopo una gara che sembrava già scritta dall’inizio con l’attacco della Prévot. Su quimtbmagazine.it vi abbiamo raccontato minuto per minuto tutta la prova. Ora è giunto il momento delle pagelle finali.

Evie Richards – 10

Nulla da dire alla britannica. Ha fatto una gara da manuale. Non si è lasciata intimorire dall’attacco della Prévot a inizio gara. Ha gestito, recuperato e alla fine, inflitto il suo colpo decisivo. E’ stata per oltre metà gara al comando senza sbagliare nulla. L’avevamo già vista nello Short-Track dove ha conquistato un grande argento, che sarebbe stata un’atleta pericolosa anche nella prova XCO. Così è stato…

Jolanda Neff – 7

La svizzera è arrivata da campionessa olimpica in Val di Sole. La sua ultima gara infatti è stata proprio l’olimpiade. Probabilmente è arrivata a Daolasa con molto meno carico emotivo in quanto la gara della vita l’aveva già corsa (e vinta) dall’altra parte del mondo qualche settimana fa. Nonostante questo ha gareggiato un’ottima prova onorando il ruolo che ora ricopre. Andata in difficoltà all’inizio ha alternato tratti di recupero ad altri più difficili dove perdeva. Ha lottato per il bronzo fino a poche centinaia di metri dal traguardo.

Pauline Ferrand-Prévot – 4

La francese sembra aver da subito interpretato la prova iridata non come tale, ma piuttosto come un desiderio di vendetta dopo un’olimpiade amara. Questo modo di interpretare la corsa l’ha fatta decollare subito con un passo decisamente più veloce rispetto le avversarie. Nei primi minuti il mondiale sembrava già chiuso, ma con il passare dei minuti la Prévot è andata prima in difficoltà, per poi affondare definitivamente nel finale. Non solo ha perso il mondiale, ma anche un’altra sfida con la sua avversaria numero uno; la Neff.

Maja Włoszczowska – 9

Compirà 38 anni a novembre la polacca. Una prestazione incredibile nel suo ultimo mondiale da professionista. Maja dopo Tokyo 2020 aveva annunciato il suo ritiro dalle competizione. La gara in Val di Sole doveva essere più una passerella, ma per metà gara, ha lottato per conquistare una medaglia. Brava!

Sina Frei – 8

Argento a Tokyo 2020, oro nello short-track e argento al mondiale. Una stagione da incorniciare, sempre all’attacco e sempre da protagonista. A 24 anni la svizzera ci farà divertire per ancora molte, molte stagioni!

Anne Terpstra – 9

Olandese classe 1990 ha condotto una prova senza sbavature. Aveva incuriosito l’assetto della sua Mtb ai box il giorno della vigilia e il risultato ha rispecchiato perfettamente anche le scelte tecniche che ricordiamo, nella Mtb sono molto importanti.

Eva Lechner – 5

Veterana che ha fatto la storia della Mtb italiana dell’ultima generazione, è arrivata lontanissima dall’argento conquistato solo un anno fa in mezzo al fango di Leogang. Al di la del deludente risultato però, tutta l’Italia deve dirgli grazie per aver onorato la bandiera tricolore in questi anni tra le donne.

Martina Berta – 6

La giovanissima atleta torinese centra la Top20. Non un risultato per cui essere pienamente soddisfatti, ma arriva comunque prima di tutte le sue connazionali e con ampi margini di miglioramento.