La Mongolia è ora aperta ai turisti. E quindi è pronta a tornare anche la Mongolia Bike Challenge: Non c’è bisogno di quarantena né vaccinazione, tuttavia è richiesto un test PCR negativo di 72 ore. Mongolian Air ha ripristinato tutti i voli internazionali. Altre compagnie aeree (coreane, turche e russe) stanno aumentando le frequenze dei voli. Ancora una volta i turisti stanno arrivando a Ulan Bataar.
Te ne sei stancato, e anche noi.
È stato come un film catastrofico hollywoodiano lungo due anni e molto fastidioso. Eppure i titoli di coda potrebbero benissimo girare su questo incubo distopico apparentemente senza fine.
Sì, dopo una pausa di due anni e un brillante evento per il decimo anniversario nel 2019, la MONGOLIA BIKE CHALLENGE presentata da SELLE SMP è tornata, piccola!
Come si suol dire, non puoi tenere giù un buon KHAN.
Quale modo migliore per spazzare via quelle ragnatele CoVid dirigendosi verso le terre dei cowboy asiatici originali, i predoni mongoli di Gengis Khan, per cavalcare su un terreno mozzafiato e quasi incontaminato tra cavalli selvaggi al galoppo, yak sbadiglianti e gloriose aquile reali, e un gruppo di il tuo compagno di lycra pazzo di adrenalina vestito di lycra KHAN LEGENDS per essere.
Questo, non commettere errori, sarà epico…
Il fondatore della gara e organizzatore del 2022 Willy Mulonia si è recato personalmente in Mongolia all’inizio di quest’anno, come ha fatto ogni anno prima di CoVid, per esplorare le steppe e stabilire personalmente il percorso per l’edizione 2022.
Ore ogni giorno attraversava il paesaggio con uno sguardo malizioso alla ricerca dei migliori percorsi possibili.
Le sei tappe copriranno un totale di 600 km su un percorso spettacolare che non solo metterà alla prova il coraggio di tutti coloro che osano spingere i propri pedali lungo di esso, ma offrirà anche il meglio che il fantastico paese che è la Mongolia ha da offrire.
Quest’anno è in qualche modo un MBC di “lusso” in quanto i partecipanti non dovranno più dormire in tende nel campo, perché ogni notte sarà caratterizzata da sistemazioni nei tradizionali campi Ger mongoli con docce calde e letti comodi, un po’ un must dopo una lunga giornata nella gloriosa steppa.
Solo 108 partecipanti saranno sulla linea di partenza.
Come mai?
Perché 108 è il numero più importante nella storia culturale mongola, e non solo il numero porta fortuna, ma anche così possiamo concentrarci sulla sicurezza del ciclista e garantire un senso di cameratismo all’interno del gruppo di corridori partecipanti.
Assicurati di prenotare ora, sono rimasti solo 22 posti.
Vivi la leggenda, diventa un Khan…
Affrettarsi!
