Sono il sudafricano Matthew Beers e lo statunitense Chris Blevins i vincitori della Cape Epic 2023, conclusasi stamattina a Val de Vie Estate. Nell’ultima tappa la coppia della Toyota Specialized-NinetyOne ha strappato di forza la leadership agli svizzeri Schurter-Frischknecht. Beers-Blevins si sono piazzati al secondo posto a soli dieci secondi dai tedeschi Egger-Baum che si sono aggiudicati la frazione (80 chilometri per 2.400 metri di dislivello) e che hanno conquistato la seconda piazza finale a 3’49” dai vincitori. La coppia elvetica, rimasta attardata prima a causa di una crisi di Frischknecht e poi da un incidente di percorso (Schurter è caduto dopo avere investito un animale selvatico), è giunta al traguardo con un pesante ritardo (5’54”), cogliendo la quinta piazza. Schurter-Frischknecht sono così scivolati dal 1° al 3° posto della classifica finale. Il migliore tra gli italiani in gara è stato l’altoatesino Fabian Rabensteiner, che in coppia con il belga Wout Alleman ha chiuso la durissima marathon sudafricana con un brillante quarto posto. Per il duo della Wilier Pirelli Factory la sesta piazza di giornata.
L’ultima tappa ha registrato l’incolore performance della tanto attesa coppia italiana formata da Vincenzo Nibali e Samuele Porro, che ha concluso al 23° posto con oltre 23 minuti di distacco e che proprio al termine della tappa conclusiva è purtroppo uscita dalla Top Ten. Porro-Nibali terminano la Cape Epic al 13° posto (1h48’24” il distacco dai vincitori), ma per lo Squalo, al suo debutto nella prestigiosa gara a tappe sudafricana, si è trattato di un’esperienza più che positiva. Nibali fa molto meglio di altri ex stradisti che hanno raccolto questa sfida: lo spagnolo Haimar Zubeldia finisce 23° in coppia con Zubero, l’olandese Niki Terpstra insieme a Van der Meer non va più in là di un modesto 41° posto con un distacco di quasi 7 ore. Notevole invece la prestazione del ceco Petr Vakoc, che chiude 7° in coppia con lo svizzero Stutzmann.
Non ha avuto storia la prova femminile. L’enorme margine di vantaggio con il quale prendevano il via nella tappa finale le africane Le Court-Looser, favorite dall’incidente meccanico in cui erano incappate ieri Wakefield-Lill, ha messo al riparo da qualsiasi sorpresa la coppia leader della classifica. La frazione ha visto il successo di Steiburg-Calderón, che hanno preceduto di una manciata di secondi proprio Le Court-Looser. Podio finale completato da Wakefield-Lill (seconde a 32’24”) e da Gomez Villafane-Nash (terze a 43’17”).
La Cape Epic 2023 è stata portata a termine con successo per la terza volta da Luis Enrique Martínez, ex commissario tecnico della nazionale spagnola di calcio. In coppia con il connazionale Tomas La Torre ha chiuso la prova al 312° posto (38° di categoria), pedalando su una MMR, una mtb prodotta da un’azienda asturiana che che vanta tra i propri ambassador Samuel Sánchez, Chechu Rubiera e il pilota di F1 Fernando Alonso.
Le classifiche (di tappa e finale): Absa Cape Epic | The Untamed African MTB Stage Race (epic-series.com)
