Conway RLC FS 9.9: un Jet invisibile su due ruote

Ecco in foto la Conway RLC FS 9.9
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Per chi si chiede se questa MTB sia stata sviluppata da zero o sia una naturale evoluzione, possiamo rispondere: entrambe le cose. La RLC FS si basa sul DNA della Conway WME, il segmento All Mountain del brand tedesco, oltre che sul retaggio delle hardtail RLC.

Dispone di un telaio in carbonio estremamente sportivo, dove ogni singolo componente è stato ben ponderato. Pare ne sia valsa proprio la pena: la stampa è rimasta entusiasta della sua maneggevolezza e delle sue prestazioni. Una sospensione posteriore molto ben congegnata che consente un’ottima trazione, con una piattaforma robusta per pedalare fuori sella che si comporta in maniera rigida ed efficacemente propulsiva. L’ideale per tutti i percorsi XC e marathon.  

La geometria della Conway RLC FS 9.9

Si tratta di una geometria abbastanza tradizionale, fatta eccezione per un tubo orizzontale lungo e, quindi, un reach decisamente generoso. In taglia L il reach misura ben 473 mm, quasi come una bici da enduro.

L’angolo di sterzo ha un valore conservativo di 69,5° che consentirà di avere una bici molto reattiva sul guidato.

I foderi sono di 445 mm che quindi parrebbero non conferire una grande manovrabilità nello stretto ma una grande stabilità sul veloce modellando una bici che grazie alla posizione distesa del biker, conferita dal reach, è molto piantata a terra sia in discesa che in salita.

L’interasse è, sempre in taglia L, di 1175 mm, quindi contenuto il giusto per favorire anche la fase di guidato.

Si utilizza sempre il condizionale quando si fa un’analisi delle quote geometriche di una bici senza averla guidata, proprio perché è solo il test a definire il mezzo e a darci un’idea precisa.

È un po’ come la potenza di una automobile, serve a darci un’indicazione del tipo di mezzo che stiamo esaminando, ma per sapere davvero come va dovremo provarla per vedere come scarica quei cavalli a terra.

Cos’è il reach?

ll reach è la misura, sull’asse orizzontale, della distanza tra l’asse del cannotto sterzo e la verticale del movimento centrale.

Come influisce sulla guida questa quota geometrica?

Un reach ci vincola ad una posizione più distesa. Il busto si sporge in avanti e in basso poiché il manubrio si trova più avanti.

La ruota anteriore si troverà di conseguenza più avanti e, a parità di quote geometriche, come l’angolo di sterzo, la lunghezza dei foderi orizzontali etc, la bici risulterà con un passo più lungo.

Tra il passo più lungo e una posizione di guida più distesa, la bici con reach maggiore risulterà tendenzialmente più stabile sul veloce, ma meno maneggevole ed agile in curva.

In questo caso utilizzando un angolo di sterzo abbastanza chiuso i tecnici Conway hanno mediato per ottenere una migliore manovrabilità complessiva sul guidato e quindi ottenere una bici polivalente.

Il montaggio della Conway RLC FS 9.9

Il telaio è completamente in carbonio, la forcella è una DT Swiss F232 ONE con escursione da 110 mm. L’ammortizzatore è sempre un DT Swiss F232 ONE con escursione da 100 mm.

La trasmissione è SRAM XX1 Eagle AXS con corona SRAM XX1 in carbonio 32t e il pacco pignoni è uno SRAM XG 1299 Eagle 10-52t.

I freni a disco idraulici sono degli SRAM Level Ultimate Rainbow. Le ruote delle DT Swiss XRC 1501 in carbonio.

Il peso dichiarato in questo allestimento è di 11 kg e la bici è disponibile nelle taglie S, M, L ed XL e viene offerta ad un prezzo di 6.999 euro.

Per ulteriori informazioni potete consultare il sito internet ufficiale Conway