A Lenzerheide, per la seconda prova di Coppa del mondo, era atteso spettacolo e spettacolo è stato sia in campo maschile che in quello femminile dove si sono registrati i successi dello svizzero Nino Schurter (che gara la sua!) e della francese (nonché campionesse d’Europa in carica) Loana Lecomte.
Tra gli uomini la sfida si è accesa sin da subito con il mitico Nino Schurter (con quello di oggi il campione elvetico è arrivato a quota 34 successi in Coppa del mondo, pazzesco!) che ha regalato ai tanti tifosi presenti sul tracciato elevetico, una giornata davvero indimenticabile. Bravissimo anche il nostro Daniele Braidot (Cs Carabinieri), autore di una bellissima prova conclusa al sesto posto (a 55 secondi dal leggendario Nino che ha tagliato il traguardo in solitaria). Alle spalle del campione del mondo si sono classificati Alan Hatherly del Team Cannondale Factory Racing (con un distacco di 15 secondi dal vincitore) e Jordan Sarrou del Team Bmc (a 16 secondi dall’iridato). Secondo azzurro al traguardo è stato Nadir Colledani giunto diciassettesimo.
In campo femminile, invece, è stata la campionessa d’Europa Loana Lecomte (Team Canyon) ad imporsi al termine di una gara estremamente combattuta conclusa appunto con il successo della biker francese davanti all’olandese Anne Terpstra (staccata di 18 secondi) e alla svizzera e beniamina di casa Alessandra Keller giunta a 32 secondi dalla vincitrice. Fuori dal podio, invece, l’attesissima Ferrand Prevot del Team Ineos Grenadiers. La campionessa del mondo in carica infatti dopo un lungo e serrato duello con la connazionale Lecomte nel finale è andata letteralmente in crisi chiudendo la sua prova in quarta posizione. Prima delle azzurre si è classificata la campionessa d’Italia Martina Berta (Team Santa Cruz), nona all’arrivo.
