Marathon a Snowshoe: Rabensteiner (quinto) ha vinto la Coppa del Mondo

Si intravede nella nebbia l'arrivo a braccia alzate di Fabian Rabensteiner
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È Fabian Rabensteiner il vincitore della Coppa del Mondo UCI Marathon per il 2023. Dalla nebbia di Snowshoe è uscito un vincitore inatteso per l’ultima Marathon di Coppa del Mondo di questa stagione: a trionfare nella tappa finale dell’XCM è stato il trentatreenne tedesco Simon Stiebjahn (Singer Racing Team) che ha chiuso i 100 km in 4h38’17″, alle media di 22.422 km/h, precedendo di appena un secondo il francese Axel Roudil Cortinat (Team Bulls) e lo svizzero Casey South (Torpado Factory Team). Quarto un altro tedesco, Simon Schneller, a 40 secondi dal connazionale, quinto (a 1’11 da Stiebjahn) l’italiano che dopo tre prove guidava la classifica di Coppa del Mondo, Fabian Rabensteiner (Wilier Pirelli Factory Team MX) e ha conquistato la Coppa del Mondo.

Gli altri italiani: ottavo Diego Rosa, che ha chiuso in 4h40’09, nono Nicolas Samparisi, giusto davanti a Leo Paez, undicesimo Samuele Porro, quindicesimo Riccardo Chiarini, diciassettesimo Lorenzo Samparisi.

Altoatesino, 33 anni compiuti il 6 agosto, Fabian Rabensteiner vive a Villadro, in Valle Isarco. Suo padre faceva l’allenatore di slittino su pista naturale, e cominciò a portarselo dietro quando Fabian era piccolissimo. A cinque anni per la prima volta andò in slittino su una pista ghiacciata, l’anno dopo fece la prima gara. Aveva appena compiuto 17 il giorno della sua prima gara Mtb, il campionato sociale del piccolo team a cui lo aveva iscritto suo padre, la Vecia Ferovia. Nel 2015 si è orientato verso le gare di lunga distanza, le maratone e le corse a tappe. Corre per la Wilier Pirelli. Un campionato europeo, due titoli italiani, una vittoria in Coppa del Mondo, primo alla Capoliveri Legend dello scorso anno, quarto all’ultima Cape Epic, in Sudafrica, dove correva in coppia con il belga Wout Alleman. E adesso la prima Coppa del Mondo, per la storia.