Inizia bene la Vuelta a Ibiza per la Soudal-Lee Cougan con la doppia vittoria tra categoria maschile e femminile. Ad alzare le braccia al traguardo sono stati Hector Leonardo Paez in coppia con Dario Cherchi e Sandra Mairhofer con Adelheid Morath.
Nella gara maschile non c’è stata storia grazie alla progressione della coppia italo-colombiana che è andata in fuga dai primi chilometri. Sui sessantotto chilometri in programma circa sessanta li hanno fatti da soli riuscendo a concludere la gara in 2 ore, 50 minuti e 50 secondi. Secondi Enrique Morcillo e José Da Silva del Buff Megamo Team con un ritardo di quasi quattro minuti, seguiti da Víctor Manuel Fernández e Alessio Trabalza, anche loro del Soudal-Lee Cougan come Paez e Cherchi, arrivati quattordici secondi dopo. Nella giornata di domani i vincitori della prima tappa indosseranno chiaramente la maglia di leader, dopo il traguardo Paez ha commentato così la tappa:
«Sapevamo che sarebbe stata una tappa dura, tutti i partecipanti erano in buona forma e si vedeva. L’idea era di provare ad attaccare alla prima salita. Dario ha risposto ed abbiamo ampliato il gap. Avevamo un buon ritmo e abbiamo letto il percorso bene, tutto stava nello spingere in salita e poi nel mantenere».
Ottavo invece Alejandro Valverde, in coppia con Fran Rus, al debutto in una gara a coppie di mountain bike. Insieme a lui al via ci sono altri ex ciclisti professionisti come Zubeldia e Luis Leon Sanchez oltre a Jorge Martin, secondo nel mondiale di Moto GP l’anno scorso, e Aleix Espargaro, pilota dell’Aprilia in Moto GP. “El Embatido” al traguardo ha dichiarato: «Mi sono davvero divertito. Vincere questo tipo di gare è molto complicato, ci sono rivali molto validi, ma mi sto divertendo».
Tra le donne invece la gara è stata molto più combattuta visto che Adelheid Morath e Sandra Mairhofer, campionessa italiana della disciplina, hanno vinto la tappa con soli trentasei secondi di vantaggio su Rosa van Doorn e Janina Wust, anche loro del Buff Megamo Team. In terza posizione è invece arrivata la coppia composta da Lucia Gonzalez e Sofia Rodriguez, ma con oltre sei minuti di ritardo.
Domani gli atleti si sfideranno su un percorso più lungo, ottantacinque chilometri, con un dislivello totale di 2250 metri.