Alle Olimpiadi di Parigi 2024 LIV punta sulla Pique Advanced 29

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L’influenza delle Olimpiadi ormai alle porte si fa sentire eccome. Gli atleti si stanno studiando e le case produttrici mettono in mostra le novità per ben figurare nella competizione più importante al mondo. 

Liv ha recentemente rinnovato in maniera profonda la Pique Advanced 29, full suspended progettata per le atlete femminili, com’è di natura del brand. Il telaio è realizzato in materiale composito Advanced-Grade (ossia una fibra di carbonio ad alte prestazioni) risulta ora più leggero di 297g rispetto al modello precedente. 

Caratteristica importante è il fatto di essere costruito in maniera artigianale, quindi con una cura dei dettagli a dir poco maniacale, oltre ad essere monoscocca. Tale tecnologia costruttiva del telaio e del carro (si, anche il carro è monoscocca) promette anche maggiore rigidità, oltre a una sensibile riduzione del peso. Stando ai numeri del banco prova del produttore, oltre al minor peso indicato poco fa, risulta una maggior rigidità torsionale (circa il 6% in più) e addirittura un +10% di efficacia in pedalata. Non per altro la Pique Advanced 29 è utilizzata dalle atlete impegnate nella Coppa del Mondo di cross country.

Il carro della Liv Pique Advanced 29 è dotato della nuova sospensione FlexPoint Pro, una tecnologia brevettata e progettata proprio per bici da cross country, basata su un sistema a perno singolo che minimizza il peso e promette un migliore controllo, una maggiore trazione e un trasferimento di potenza più efficiente. I foderi orizzontali più corti offrono maggiore agilità sia nei cambi di direzione che nei settori tecnici.

L’escursione di 120mm all’anteriore e di 115mm al posteriore segue le tendenze più moderne del cross country, che spesso si avvicinano molto alla filosofia del downcountry permettendo un range più ampio di utilizzo anche al di fuori delle competizioni. Le ruote sono entrambe da 29 pollici con spazio per pneumatici da 2,4 di larghezza.

La geometria vien da sé che sia stata aggiornata di pari passo: ora prevede un Reach più lungo in modo che la posizione del rider sia più bassa e aggressiva, e l’angolo del tubo sella è più verticale per una seduta centrale e bilanciata. Guardando ai dettagli del telaio non possiamo che notare il guidacatena realizzato custom per il modello in questione, e le cover di protezione del tubo obliquo e del fodero orizzontale, che fungono da elementi protettivi.

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