Ai Mondiali di Andorra oggi si assegnavano le prime maglie iridate di cross country (junior maschile e femminile) e quelle di short track (per le categorie elite e U23). Nella gara XCC donne elite sono partire subito forte e dopo il primo giro in testa si è verificato l’allungo di un trio di ragazze, che poi sarà quello che comporrà anche il podio finale. Le tre bikers sono al francese Pauline Ferrand Prevot, la britannica Evie Richards e la svedese Jenny Rissveds.
Negli ultimi due giri la campionessa olimpica di Rio 2016 perde le ruote e diventa un testa a testa Richards-Prevot. Ad avere la meglio nella volata finale è la prima che strappa la maglia iridata di dosso alla rivale e si rifà del terzo posto conquistato lo scorso anno a Glasgow. Per Pauline, invece, salta il sogno di fare la doppietta XCC-XCO come successo lo scorso anno in Scozia.
Giù dal podio e con un ritardo 22″ dalla vincitrice arriva l’olandese Puck Pieterse, oggi mai sembra in giornata e non capace di tenere il passo delle migliori. Mentre chiude quinta la sorprendente americana Gwendalyn Gibson. Il resto della top 10: l’olandese Anne Terpstra, le americane Kate Courtney e Savilla Blunk, l’australiana Rebecca Henderson e l’austriaca Laura Stigger.
Greta Seiwald, 15ª al traguardo con un ritardo di 53″, è la migliore delle azzurre. 21ª Chiara Teocchi.
Holmgren fa sua la maglia di campionessa dello XCC U23
Nella categoria minore è la canadese Isabella Holmgren a imporsi in maniera netta sulle rivali. La biker nordamericana, nonostante i suoi soli 19 anni, ha già dimostrato di poter competere con le atlete elite, con le quali ha avuto la possibilità di testarsi nella prova olimpica di quest’estate, conclusa al 17° posto. Nel prova odierna Holmgren ha rifilato 22″ alla più immediata inseguitrice, la britannica Ella MaClean-Howell. Terza la gemella della vincitrice Ava Holmgren.
In casa azzurra alla partenza c’era una sola ragazza, Nicole Pesse (24ª al traguardo), che però accusa un giro di ritardo.
Chladonova si impone nel cross country junior donne
Il titolo di campionessa mondiale di cross country junior va alla slovacca Viktoria Chladonova che si impone con 36″ di vantaggio nei confronti della canadese Raffaele Carrier. Completa il podio la slovena Tereza Marusa Serkezi con 1’31” di ritardo.
Porta a casa un’ottimo 8° posto la nostra Giada Martinoli (a 2’26” di ritardo dalla vincitrice), che perde in volata il sesto e il settimo posto. Mentre conclude la sua prova in 17ª piazza Elisa Ferri (accusando un ritardo di 4’45”).