Dopo un periodo molto duro e privo di gioie, la svizzera Sina Frei (Specialized Factory Racing) torna a sollevare le braccia al cielo in Coppa del Mondo, anche se per la prima volta in short track. La gara era molto veloce e nell’ultimo degli otto giri previsti è la svedese Jenny Rissveds (Team 31 IBIS Cycles Continental) a provare l’allungo. Frei è l’unica capace di tenere le ruote della biker scandinava, di cui sfrutta il lavoro fino al rettilineo finale, dove la brucia con uno scatto deciso.
Quarta un’ottima Loana Lecomte (Canyon CLLCTV XCO). La francese non è riuscita a tenere il ritmo del duo di testa, ma a sua volta ha allungato sul resto del gruppo insieme alla britannica Evie Richards (Trek Factory Racing – Pirelli). la campionessa del mondo, però, ha avuto la meglio in volata. Chiude il podio lungo l’elvetica Nicole Koller (Ghost Factory Racing).

A completare la top 10: l’americana Savilia Blunk (Decathlon Ford Racing Team), l’azzurra Martina Berta (Santa Cruz Rockshox PRO Team), la svizzera Alessandra Keller (Thömus Maxon), l’australiana Rebecca Henderson (Primaflor Mondraker Racing Team) e la britannica Annie Last (Lapierre Mavic Unity).
Le altre italiane: 16ª Greta Seiwald (Decathlon Ford Racing Team), 28ª Chiara Teocchi (Orbea Factory Team) e 29ª Giada Specia (Wilier-Vittoria Factory Team XCO).

Con questo risultato Keller vince matematicamente la Coppa del Mondo di specialità, visto che dopo questa gara conserva un vantaggio di oltre 600 punti sulla seconda, Henderson. Non basterebbero quindi all’australiana i 250 punti in palio nell’ultimo appuntamento del prossimo weekend.
U23
Nella categoria U23 è invece la tedesca Kira Böhm (Cube Factory Racing) che nel finale batte la favoritissima canadese Isabella Holmgren. Le due hanno fatto il vuoto dietro di loro, andandosi a giocare la vittoria in volata. Ad occupare il terzo gradino del podio è una sorprendente Simona Spěšná (JB Brunex Superior Factory Racing).

Quarta un’ottima Valentina Corvi (Santa Cruz RockShox Pro Team). Mentre chiude il podio lungo la svizzera Lea Huber (Trek Future Racing). In 28ª posizione si conclude invece la prova dell’altra azzurra presente a Lake Placid, Lucia Bramati (Trinx Factory Team).