Coppa del Mondo 2024: chi sono i vincitori delle varie discipline?

Hatherly
Il sudafricano Alan Hatherly in questo 2024 ha vinto Mondiale e Coppa del Mondo XCO (UCI_MTB)
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Domenica scorsa, a Mont-Sainte-Anne, si è chiusa la Coppa del Mondo di MTB 2024. Diverse classifiche di specialità era già state assegnate nelle tappe precedenti, le ultime si sono decise senza grande colpi di scena. Ma chi sono stati i vincitori? Andiamo a scoprirlo!

CROSS COUNTRY

UOMINI

Il 2024 sarà una stagione che Alan Hatherly (Cannondale Factory Racing) difficilmente dimenticherà. Il sudafricano, alla soglia dei 28 anni, non aveva ancora mai vinto una gara di Coppa del Mondo. E nelle prime quattro tappe del 2024 la situazione non migliora. Hatherly non riesce a trovare il ritmo né a Mairiporã, né a Nove Mesto. Mentre raggiunge il podio nella seconda tappa brasiliana (Araxá) e a Val di Sole. In entrambe le occasioni, però, trova un avversario decisamente più in palla di lui.

La svolta arriva a Les Gets. Il classe ’96 primo coglie il suo primo successo in Coppa del Mondo (in short track) e il giorno dopo si ripete nella prova del cross country. Questa doppia vittoria libera mentalmente il sudafricano e gli consente di fare quello step mentale che gli mancava. Da allora Hatherly non scende più giù dal podio: 3° alle Olimpiadi di Parigi, conquista la maglia iridata XCO ad Andorra e conquista il terzo posto nel XCC, fa 2° e 3° nella tappa di Lake Placid e chiude la stagione in bellezza a Mont-Sainte-Anne con la vittoria in cross country (e il 3° posto nello short track).

A completare il podio sono il francese Victor Koretzky (Specialized Factory Racing), che accusa circa 300 punti di ritardo dal vincitore, ma con due tappe disputate in meno vista l’assenza forzata per Covid a Les Gets e Crans-Montana. Terzo un ottimo Filippo Colombo (Scott-SRAM Racing Team), che non ha mai trovato il successo in Coppa, ma ha mostrato una costanza incredibile che gli ha permesso di finire davanti a due connazionali ben più quotati come Nino Schurter (Scott-SRAM Racing Team) e Mathias Fluckiger (Thömus Maxon). il primo azzurro, Luca Braidot (Santa Cruz Rockshox PRO Team), che vanta come miglior risultato stagionale il 3° posto a Crans-Montana.

Hatherly
Il podio della classifica di cross country maschile 2024, da sinistra a destra: Koretzky, Hatherly e Colombo (credit: UCI MTB)

DONNE

Tra le donne è invece la svizzera Alessandra Keller (Thömus Maxon) a sfruttare la decisione di Puck Pieterse e Pauline Ferrand-Prevot di accantonare la generale, per portare a casa la Coppa. La biker elvetica non ha mai avuto grandi acuti nel corso della stagione, tanto che gli unici successi sono arrivati in short track. Nel cross country, Keller è semplicemente stata l’atleta la più costante e che ha commesso meno errori: 6ª a Mairiporã, 4ª a Araxá, 3ª a Nove Mesto, 10ª a Val di Sole, 2ª a Crans-Montana, 3ª a Les Gets, 9ª a Lake Placid e 5ª a Mont-Sainte-Anne.

Questa costanza di presenza e di piazzamenti in top 10 ha permesso alla biker svizzera non solo di vincere, ma di farlo anche con un comodo distacco sulla seconda. Accusa infatti più di 300 punti di ritardo l’austriaca Laura Stigger (Specialized Factory Racing), che con un gran finale di 2024, supera di soli 20 punti la sudafricana Candice Lill (rivelazione della stagione) e di una cinquantina la francese Loana Lecomte (Canyon CLLCTV XCO). Alla transalpina, infatti, non basta il successo in Canada per chiudere sul podio. Non benissimo le azzurre con Martina Berta (Santa Cruz Rockshox PRO Team), prima delle italiane in 15ª posizione, che ha nel terzo posto Mondiale il miglior risultato stagionale.

Keller
Il podio della classifica di cross country femminile 2024, da sinistra a destra: Stigger, Keller e Lill (credit: UCI MTB)

U23

Nella categoria U23 la vittoria tra gli uomini è andata all’americano Riley Amos (Trek Factory Racing – Pirelli). Il giovane talento di Durango, capace di chiudere 7° nella prova olimpica di Parigi (dove era l’unico U23), è stato il dominatore incontrastato della stagione. O almeno lo è stato fino alle ultime due tappe. A Mairiporã, Araxá, Nove Mesto, Crans-Montana e Les Gets è stato semplicemente ingiocabile, vincendo tutte le prove sia short track, che di cross country. Nelle ultime due gare, però, ha probabilmente sofferto la naturale stanchezza di una stagione lunga, riuscendo comunque a gestire il vantaggio accumulato sul connazionale Bjorn Riley (Tre Future Racing).

Chiude il podio lo svizzero Luca Martin (Orbea Factory team), che batte il più quotato svizzero Dario Lillo (Giant Factory Off-Ream Team – XC). Per i colori azzurri, il primo anno Elian Paccagnella (Wilier-Vittoria Factory Team XCO) è il meglio piazzato, in 21° posizione.

Amos
Il podio della classifica di cross country femminile 2024, da sinistra a destra: Riley, Amos e Martin (credit: UCI MTB)

Tra le donne è la tedesca Kira Böhm (Cube Factory Racing) a conquistare la Coppa di specialità. Netto il suo vantaggio sulla seconda in classifica, la francese Olivia Onesti (Trinx Factory Team). Mentre conclude il podio l’americana Madigan Munro (Trek Factory Racing – Pirelli).

Ottima la prova della nostra Valentina Corvi (Santa Cruz RockShox Pro Team), che al primo anno nella categoria chiude nella generale.

SHORT TRACK

UOMINI

Rispetto al cross country, nello short track le prime due posizione sono invertite. È Victor Koretzky, campione del mondo della specialità, ad avere la meglio su Alan Hatherly. Fondamentali per il francese i quattro successi stagionali in Coppa del Mondo: ad Araxá, Nove Mesto, Lake Placid e Mont-Sainte-Anne. Terzo il tedesco Luca Schwarzbauer (Canyon CCLCTV XCO), campione uscente, che all’ultima tappa esclude dal podio il neozelandese Samuel Gaze (Alpecin-Deceuninck) per soli 5 punti.

Koretzky
Victor Koretzky vincitore della generale di Coppa del Mondo XCC (credit: UCI MTB)

DONNE

Doppietta per la svizzera Alessandra Keller, che dopo XCO, domina anche la classifica XCC. L’elvetica arriva a rifilare alla seconda in classifica, nonché campionessa del mondo dello Short Track, la britannica Evie Richards (Trek Factory Racing – Pirelli), un distacco superiore ai 400 punti. Sono invece solo 4 le lunghezze che permetto alla nativa di Malvern di superare nell’ultima gara l’australiana Rebecca Henderson (Primaflor Mondraker Racing Team).

Coppa del Mondo
Podio dello short track femminile 2024. Da sinistra a destra: Richards, Keller e Henderson (credit: UCI MTB)

U23

Prime quattro posizioni quasi invariate per la prova maschile U23 con i due americani Riley Amos e Bjorn Riley che non lasciano spazio agli avversari. Invertite, invece, la terza e la quarta posizione con l’elvetico Dario Lillo che ha la meglio sul francese Luca Martin.

Come Keller per le elite, anche Kira Böhm realizza la doppietta, conquistando sia la Coppa del Mondo XCO, che di XCC. Questa volta, alle sue spalle, si posiziona la canadese Emily Johnston (Trek Future Racing), che si conferma una specialista della disciplina. Terza la costantissima americana Madigan Munro (Trek Factory Racing – Pirelli).

Böhm
Kira Böhm, tedesca classe 2003, è la vincitrice della Coppa del Mondo 2024 (credit: UCI MTB)

DOWNHILL

UOMINI

Mancata la sesta maglia iridata nel Mondiale di Andorra, il campionissimo francese Loic Bruni (Speicialized Gravity) si deve “accontentare” di vince la sua quarta Coppa del Mondo di specialità. Niente da fare per tutti i rivali, neanche per il connazionale Amaury Pierron (Commerncal/Muc-Off by Riding Addiction) che nell’ultima discesa della stagione perde anche il secondo posto del podio a favore dell’australiano Troy Brosnan (Canyon CLLCTV Factory Team). Il kiwi classe ’93 agguanta il secondo posto grazie a una straordinaria vittoria nella tappe di Mont-Sainte-Anne.

Dei tanti azzurri presenti in classifica quello meglio posizionato è Davide Palazzari (The Gravity Cartel – Rogue Racing), che chiude la stagione al 39° posto.

Bruni
Podio della Coppa del Mondo downhill 2024, da sinistra a destra: Brosnan, Bruni e Pierron (credit: UCI MTB)

DONNE

La campionessa mondiale Valentina Holl (YB Mob) non lascia speranze alle rivali che posso lottare solamente dalla seconda posizione in poi. L’austriaca, nonostante debba ancora compiere 22 anni, ha già mostrato di avere una marcia superiore a tutte le avversarie. Sono infatti oltre 400 i punti di distacco della francese Marine Cabirou (Scott Downhill Factory), che grazie alla vittoria in Canada ha leggermente accorciato il divario. Non riesce la rimonta finale a una rinata Myriam Nicole (Commerncal/Muc-Off by Riding Addiction), che si ferma ai piedi del podio. Terza la britannica Tahnee Seagrave (Canyon CLLCTV FMD).

Prima delle azzurre: Eleonora Farina (MS Intese Racing), 12esima. La stagione dell’atleta trentina è stata un continuo alti e bassi, con l’apice raggiunto sotto la pioggia di Les Get, dove ha raccolto la sua prima vittoria in Coppa del Mondo.

Holl
Valentina Holl vince la sua seconda Coppa del Mondo downhill (credit: UCI MTB)

JUNIOR

Il francese Max Alran (Commencal/Muc-Off by Riding Addiction) porta a casa la Coppa tra gli junior, davanti al neozelandese Luke Wayman (The Gravity Cartel – Rogue Racing) e l’americano Asa Vermette (Frameworks Racing). 15° Christian Hauser (Union – Forged by Steel City Media), che nel finale si è un po’ perso.

Tra le donne, invece, è dominio della Nuova Zelanda: 1ª Erice Van Leuven (Commencal Les Orres), 3ª Sacha Earnest (Trek Factory Racing Gravoty) e 4ª Eliana Hulsebosch (Union – Forged by Steel City Media). In mezzo, in seconda posizione, si piazza la britannica Hathern Wilson (Muc-Off Young Guns).

Alran
Max Arlan vincitore della Coppa del Mondo junior 2024 (credit. UCI MTB)

MARATHON

UOMINI

Le sole tre tappe previste hanno sicuramente lasciato un po’ di amaro in bocca per lo spettacolo negatoci, ma non rendono la vittoria dell’azzurro Fabian Rabensteiner (Wilier-Vittoria Factory Team) meno prestigiosa. Per il nativo di Bressanone si tratta del secondo successo consecutivo in Coppa del Mondo. Dietro di lui uno specialista della manifestazione come il colombiano Leonardo Hector Leon Paez e il tedesco Simon Schneller (Team Bulls). Quarto un ottimo Samuele Porro (Wilier-Vittoria Factory Team), che ha perso il podio nell’ultima prova.

Rabensteriner
Fabian Rabensteiner vince la Coppa del Mondo per la seconda volta di fila

DONNE

Tra le donne è Vera Looser a vincere la classifica generale. La biker proveniente dalla Namibia ha avuto la meglio sulla bosniaca Lejla Njemcevic e la svizzera Janina Wust (Buff Megamo Team).