Cambio di stagione: l’abbigliamento a strati è la soluzione per evitare malanni

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In molte parti d’Italia il salto dall’estate all’autunno è stato repentino, più di sempre. Quelli appena trascorsi e in parte ancora da trascorrere sono giorni delicati, delicatissimi per il nostro organismo, che viene messo a dir poco a dura prova. Giorni in cui bisogna fare attenzione a non prendere ‘freddate’, nella vita di tutti i giorni, ma anche in bici.

Protezione sì, ma non bisogna esagerare

Molto importante ai fini di ciò è la scelta dell’abbigliamento, che dev’essere non troppo pesante né troppo leggero. Cosa non sempre facile, anche per via di temperature e condizioni estremamente variabili nel corso delle ventiquattr’ore, in particolare nel pomeriggio. Tuttavia esiste un metodo che potrebbe senza dubbio aiutare: quello di vestirsi con più strati, in modo da scegliere strada facendo come coprirsi.

Per una temperatura intorno ai venti gradi, ad esempio, un classico gubbino primaverile/invernale potrebbe risultare eccessivo: molto meglio procedere con un buon intimo (traspirante ma protettivo), completino estivo, manicotti e mantellina/giacca smanicata.

Le mantelline antivento possono diventare un’arma a doppio taglio: attenzione a tempi e modalità

Il consiglio è dunque di partire ben attrezzati e di alleggerirsi eventualmente poi, facendo attenzione però al timing: spogliarsi dopo aver sudato in maniera abbondante è decisamente altrettanto pericoloso per la salute.

Importantissimo poi non esagerare neanche con le giacche antivento da utilizzare magari per i 5-10 minuti iniziali o per le fasi in discesa. Anche in quest’ultimo caso, però, è bene prestare attenzione alla sudorazione: prima di coprirsi è assolutamente consigliabile attendere finché questa non sia rallentata. Il rischio è infatti quello di ritrovarsi a fine discesa completamente impregnati e di non poter più togliere la giacca protettiva fino al ritorno.

Proteggere le estremità in questo periodo torna ad essere fondamentale. In Mtb ancor di più: consigliati guanti lunghi e piuttosto leggeri

E per l’intimo? Vanno evitate canotte eccessivamente traforate, ma anche tutte quelle maglie “termiche” prettamente invernali. L’intimo, come più volte abbiamo ricordato in altre occasioni, è fondamentale: la scelta deve ricadere su prodotti di qualità, appropriati per il periodo. In questo caso bisogna orientarsi su prodotti di mezza stagione, specifici per l’attività, con lunghezza delle maniche da valutare in base alle proprie preferenze.

Insomma, in questo periodo anche la scelta dell’abbigliamento è tutt’altro che banale. Con esperienza e prodotti giusti è possibile però superare senza intoppi anche questi mesi complessi, nell’attesa di affrontare l’inverno più in salute che mai.