Il forcellino: ricambio “indispensabile” che non può mancare 

Forcellino
I nuovi gruppi Sram Eagle Transmission prevedono il montaggio del deragliatore posteriore di tipo Full Mount / T-Type.
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Il forcellino per il deragliatore posteriore è uno di quei ricambi da tenere sempre nella cassetta degli attrezzi, pronto per ogni evenienza. Se da una parte Sram ha tentato di risolvere alcuni grattacapi, dapprima creando un forcellino universale (UDH) e poi eliminandolo totalmente per i gruppi di ultima generazione, dall’altra sono ancora molte le difficoltà legate a questo elemento.

Infatti, nonostante Sram abbia creato nel 2019 il supporto UDH per agevolare il mercato (leggere qui l’approfondimento), molti produttori continuano ad adottare tutt’ora modelli a propria discrezione, così come avveniva in passato. Motivi per cui ovviamente la ricerca, in caso di necessità per la sostituzione, si complica e può richiedere tempo. Giorni che spesso non si hanno, soprattutto alle porte di una vacanza o durante l’eventuale stagione di gare. E poi si sa, eventi “catastrofici” di questo tipo capitano spesso nei momenti più spiacevoli.

Come evitare? Semplice, munendosi di un forcellino (anche due) di riserva. Un’operazione, quella di chiedere al venditore (che sia esso fisico o online), assolutamente da non dimenticare al momento dell’acquisto di ogni nuova bici. In caso di acquisto di una Mtb usata, o di forcellino irreperibile (problema frequente con bici datate, di 10 e più anni), è possibile comunque venirne a capo con poche decine di euro. Come? CI si può rivolgere a specialisti della lavorazione CNC. Questi sono in grado di costruirne uno identico sulla base di quello “originale”, altrettanto resistente e leggero. Anche a distanza: molti di questi tecnici sono infatti attivi anche su internet, affidabili e veloci nel servizio.

Insomma, il forcellino è un elemento “ostico”, ma con cui oggi, anche grazie al web, è possibile fare i conti: cari biker, niente paura.