Sul traguardo di Porto Santo Stefano (GR) è arrivato a braccia al cielo lo svizzero Andri Frischknecht (Scott-SRAM MTB Racing Team), trionfatore nella seconda tappa di Internazionali d’Italia Series. L’elvetico ha imposto il proprio ritmo nella parte centrale della gara, tagliando il traguardo in solitaria. Sul podio con lui sono saliti il nostro Filippo Fontana (CS Carabinieri Cicli Olympia), secondo, e il tedesco Tobias Steinhart (Team Dowe Simplon), terzo.
«La gara è andata bene. Nei primi giri ho avuto qualche difficoltà con il fango, che si attaccava al cambio e alle ruote, ma quando ha iniziato a piovere le condizioni sono migliorate e ho potuto aumentare il ritmo», racconta Andri Frischknecht. «Sono soddisfatto di questa vittoria, è sempre bello vincere! So di aver lavorato bene durante l’inverno e questo risultato mi dà grande fiducia per le prossime gare».
Fontana si è portato in testa al gruppo dal primo giro. Un’ottima partenza, vanificata però da una foratura nella terza tornata che ha permesso a Frischknecht di prendere il comando. Da quel momento, lo svizzero ha incrementato il vantaggio ad ogni passaggio, chiudendo con oltre tre minuti su Fontana e più di cinque su Steinhart. Con il secondo posto, l’azzurro consolida la sua leadership nella classifica generale degli Internazionali d’Italia Series.
«Ero partito bene nei primi due giri, poi ho avuto qualche problema meccanico», spiega Filippo Fontana. «Dopo la foratura, le mie sensazioni non erano più ottimali e ho preferito gestire la corsa per difendere la seconda posizione. Giornate così possono capitare, ma l’importante era accumulare punti per mantenere la maglia di leader. Missione compiuta».

U23
Gara di testa tra gli Under 23 per Tommaso Ferri (BCL Team) che ha preso il comando fin dal primo giro, inseguito dai due atleti del Team Sogno Veneto, Marco Betteo e Martino Zavan.
Grazie alla vittoria di oggi, Ferri conquista la maglia di leader della classifica generale di categoria e racconta: «Sono riuscito a trovare subito il ritmo giusto e ho fatto la scelta giusta per quanto riguarda gli pneumatici da montare. Mi sentivo bene, peccato per la foratura nell’ultimo giro, che mi ha fatto perdere il podio assoluto tra gli Open. Nonostante questo, sono riuscito a resistere e a portare a casa la vittoria tra gli U23. Per la prima volta in stagione ho avuto ottime sensazioni e sono davvero felice di questo risultato».
Internazionali d’Italia Series: è Johnston show tra le donne
In campo femminile è la canadese Emilly Johnston (Scott-SRAM MTB Racing Team) ha dettare legge, terminando la sua corsa in solitaria con un distacco di 3’39” su sulla ceca Adela Holubova (Rouvy Team), seconda, e 4’16” dall’azzurra Lucia Bramati (Trinx Factory Team), terza. La canadese, che solo pochi giorni fa aveva espresso la sua soddisfazione nel gareggiare in Italia per la forte concorrenza e i percorsi stimolanti, ha dimostrato di essere in ottima forma e pronta ad affrontare la stagione di Coppa del Mondo alle porte. Nicole Pesse (CS Carabinieri – Cicli Olympia), unica atleta a restare fin da subito alle calcagna della vincitrice della tappa odierna, nel corso del quarto giro ha subito un problema tecnico che le ha fatto perdere diverse posizioni e a terminare quinta.

«La mia strategia per oggi era quella di restare davanti fin dall’inizio, visto che il tracciato era scivoloso», racconta Emilly Johnston dopo aver tagliato il traguardo. «Sono riuscita a imporre il mio ritmo ed è andata molto bene. È stata una gara divertente su un percorso molto tecnico. Sono felicissima di aver ottenuto questa vittoria».
U23
Lucia Bramati si aggiudica la gara femminile nella categoria U23, confermando la forma già mostrata a San Zeno. Dietro di lei Beatrice Fontana (Lee Cougan Banca Prealpi SanBiagio) conquista il secondo posto, mentre Giulia Rinaldoni (BRAVI Platforms Team) si piazza al terzo. L’atleta della Trinx Factory Team non solo ha imposto il suo ritmo fin dal giro di lancio lasciando ben poche possibilità alle avversarie di ostacolarla nella sua corsa verso la vittoria, ma la sua performance le consente anche di indossare la maglia di leader della classifica generale Open e U23.
«Oggi è stata durissima, ho fatto una corsa regolare fino all’ultimo giro, quando le forze sono venute a mancare. Ho cercato di tenere duro, ho perso una posizione, ma comunque sono abbastanza contenta di essere riuscita a portare a casa un podio in una giornata del genere», spiega Lucia Bramati. «Per questa stagione mi sono posta l’obiettivo di conquistare la maglia della classifica generale, adesso cercherò di tenerla il più a lungo possibile. Sono contenta di questo risultato».

Junior
Giorgia Pellizotti (Trinx Factory Team) domina anche oggi la gara, terminando i 4 giri in 58 e 22″ lasciandosi alle spalle Nicole Azzetti (Team Guerrini) e Sara Bertino (Libertas Ceresetto). L’atleta del Trinx Factory Team mantiene saldamente la maglia di leader della classifica generale della sua categoria, con Nicole Azzetti che si riconferma al secondo posto.
«Oggi è stata una gara resa difficile dalla pioggia, che ha cambiato i riferimenti che avevo preso ieri durante la ricognizione,” racconta Giorgia Pellizotti. “Durante il secondo giro ho forato, quindi la mia gara si è un po’ complicata, però ho deciso di non cambiare la ruota per non perdere tempo ed essere un po’ più prudente in discesa, e questa strategia ha funzionato. Ho iniziato questa stagione con il piede giusto, adesso mi prenderò un po’ di riposo dopo un periodo molto intenso, però per me sarebbe una grande emozione poter portare la maglia di leader fino alla fine».
Il prossimo appuntamento è fissato per il 31 maggio a Nervesa della Battaglia (TV) sul percorso di Rive degli Angeli.