L’edizione numero 14 del Rally di Romagna, la seconda a Salsomaggiore Terme, si è conclusa con gli applausi dei partecipanti e dello staff tutto, ad esprimere grande soddisfazione per come le cinque giornate di gara sono state vissute. I biker, provenienti da tutta Europa, hanno gradito percorsi ed organizzazione, lo staff ha apprezzato lo svolgimento del Rally di Romagna senza particolari problemi.
«Grazie davvero a tutti. Partecipanti, Amministrazioni, Salsomaggiore Terme e Tabiano Terme. Forze di Polizia, medici e volontari», ha dichiarato Stefano Quarneti, Presidente della società organizzatrice, la Romagna Bike Grandi Eventi. «E naturalmente a tutto il nostro staff. Un ringraziamento particolare ai ragazzi della Bocciofila Salsese. Qui abbiamo avuto per il secondo anno consecutivo il nostro quartier generale, e possiamo affermare che sono di una cordialità e disponibilità senza pari. Se anche questa edizione del Rally è stato un successo, una parte di merito va senza dubbio anche a tutti loro».
Rally di Romagna: cinque tappe di puro divertimento
La gara. Meno rilevante della festa di questi cinque giorni, ma comunque meritevole di cronaca. Ultima tappa di 45 km con 1400 metri di dislivello. I valori espressi sono quelli ormai consolidati nelle precedenti 4 tappe. Alla fine, Sebastian Jenschatz e Sara Michielsens sono i vincitori assoluti. L’austriaco e la belga hanno conquistato la maglia di Leader “Salsomaggiore Città Bellissima” dopo il prologo di sabato, e non l’hanno più abbandonata.
Jenschatz ha primeggiato anche nelle classifiche riservate al miglior atleta straniero (maglia “RR Special Edition”) ed in quella a punti (maglia “TSA Beltrami”). Il miglior italiano è stato Francesco Gaffuri, un classe ’74 che ha saputo mettere in riga tutti i più giovani competitor (per lui la maglia “Tabiano-Città del Respiro”), mentre per la speciale classifica a coppie la maglia non è mai stata sfilata durante tutto il Rally alla coppia Guadagnini-Di Geronimo. A loro la nuovissima maglia “Weleda”.
Le premiazioni finali hanno in realtà riguardato oltre 60 atleti, considerando tutte le categorie. A loro, tra gli altri, premi Weleda, Podere Le Lame, e Sixs, che ha messo a disposizione buoni spesa da 100 euro. Una partecipazione, quella di sponsor e parteners, che dimostra la capacità della manifestazione di coinvolgere brand e territori.
Nell’ultima giornata, le premiazioni sono state effettuate da Marco Davighi di AbiTabiano, la ciclista Valentina Bravi, il Generale Roberto Rinaldi, Presidente Provinciale Associazione Stelle al Merito del Coni, e da Daniela Isetti, Assessore allo Sport del Comune di Salsomaggiore Terme.
«Siamo molto, molto soddisfatti», conclude Quarneti. «E lo capiamo dagli sguardi e dalle parole dei ciclisti prima di tornare nei loro paesi. Sono arrivati da Francia, Germania, Austria, Svizzera, Sud Africa, Repubblica Ceca, Belgio, Danimarca, Lituania, Portogallo ed altri ancora. Tornano a casa con il Rally di Romagna, Salsomaggiore Terme e Tabiano terme nel cuore. E questo è il nostro successo».