Come a Leogang, anche in Val di Sole il copione della prova di cross country femminile elite non cambia. L’olandese Puck Pieterse (Alpecin-Deceuninck) attacca e stacca le rivali fin dal primo giro, dominando la prova dalla partenza al momento in cui (in solitaria) taglia la linea del traguardo. L’unica atleta che tenta di resistere è la svedese Jenny Rissveds (Canyon CLLCTV XCO), che dopo due giri perde contatto e pagherà lo sforzo chiudendo ai piedi del podio. Con questo successo, la campionessa del mondo XCO realizza una record mai riuscito a nessun’altra donna: vincere in due tappe di fila di Coppa del Mondo sia la gara di short track, che quella di cross country olimpico.
Ottima anche la prova della leader della generale Samara Maxwell (Decathlon Ford Racing Team), che difende la maglia. Partita male e costretta a una corsa di rimonta, giro dopo giro salta tutte le rivali e chiude a soli 26″ dalla vincitrice, anche grazie alla scivolata di Pieterse a metà gara che ha ridotto le distanze. Terzo posto invece per l’austriaca Laura Stigger (Specialized Factory Racing), che nel finale supera Rissveds e centra il suo primo podio stagionale. Dopo qualche mese di difficoltà le ultime due tappe ci stanno ridando una Stigger in versione finale di 2024. Quinto posto per la svizzera Nicole Koller (Ghost Factory Racing).

Completano la top ten: la canadese Jennifer Jackson (Orbea Fox Factory Team), l’elvetica Jolanda Neff (Cannondale Factory Racing), l’americana Savillia Blunk (Decathlon Ford Racing Team), la tedesca Nina Graf (Lapierre Racing Unity) e la biker a stelle e strisce Kelsey Urban (KMC Ridley MTB Racing Team).
E le azzurre?
La migliore italiana al traguardo di Val di Sole è Martina Berta (Origine Racing Division), 13ª. La piemontese, dopo il solito buon inizio, non è riuscita a tenere il passo delle migliori, perdendo diverse posizioni e uscendo anche dalle prime dieci. 18ª Chiara Teocchi (Lapierre Racing Unity), 24ª Greta Seiwald (Decathlon Ford Racing Team) e 41ª Nicole Pesse.