Cape Epic, tappa 5: Egger e Baum si prendono la vetta. Soffrono Nibali e Porro, ora decimi nella generale

Georg Egger e Lukas Baum durante la passata edizione (foto Nick Muzik/Cape Epic).
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Colpo doppio per Georg Egger e Lukas Baum, che nella frazione più dura della Cape Epic si prendono tappa e maglia. Il duo tedesco della Orbea x Leatt x Speed Company stacca tutti di oltre due minuti. Alle loro spalle, secondi, ancora due tedeschi, Simon Stiebjahn e Martin Frey della Singer Racing. Nino Schurter e Andri Frischknecht si sono dovuti accontentare della terza piazza, staccati di 2 minuti e 40 secondi e con questo distacco accumulato perdono la leadership della classifica, proprio a vantaggio di Egger e Baum.
Ma andiamo a vedere come è andata…

Tapa e maglia per Georg Egger e Lukas Baum

La frazione di oggi era, per dislivello, la più dura di tutta la Cape Epic. Tracciato di 102 chilometri e 2.450 metri di ascesa, con un inizio molto impegnativo, con la salita che è un po’ il simbolo della gara. Discesa tecnica e poi seconda metà, invece, molto scorrevole, ma con tantissimi rilanci. Terreno pesantissimo, reso scivoloso dalla pioggia della notte.
Nino Schurter e Andri Frischknecht sono partiti fortissimo e all’intermedio al chilometro 5,7 erano in seconda posizione, marcati però a stretto contatto da Baum ed Egger. La coppia della Orbea x Leatt x Speed Company ha poi fatto il vuoto in salita, seguita da Matthew Beers e Christopher Blevins. I due della Toyota Specialized NinetyOne hanno corso benissimo fino al chilometro 89, poi nell’ultimo tratto hanno perso due posizioni, probabilmente per un problema meccanico o per una caduta.
Tra le donne, vittoria delle ragazze della Efficient Infiniti Insure, Kim le Court e Vera Looser, che hanno preceduto di 2 minuti e 36 secondi le sudafricane Amy Wakefield e Candice Lill della e-FORT.net–SeattleCoffeeCo.

Georg Egger e Lukas Baum ora sono primi nella generale della Cape Epic (foto Nick Muzik/Cape Epic).

Cape Epic: Rabensteiner quarto, Nibali e Porro decimi

Per quanto riguarda gli italiani, sesta posizione per Fabian Rabensteiner e Wout Alleman del Wilier Pirelli Factory. Hanno chiuso diciottesimi invece Vincenzo Nibali e Samuele Porro, che sono sembrati in difficoltà in molti tratti. Il siciliano ieri è caduto due volte e non si sentiva benissimo.
«E’ stata una sofferenza – ha dichiarato Nibali – e le condizioni erano davvero estreme». Molto più colorita l’opinione di Samuele Porro, che è sembrato meno stanco a fine stage.
Cliccate qui e ascoltate l’intervista al campione siciliano alla fine della tappa.
«Non è stata dura. Sembrava solo di essere all’inferno – ha esordito Samuele – e il primo pezzo era al limite della percorribilità. Il sentiero era un vero e proprio fiume e la strada si vedeva a malapena. Oggi Vincenzo ha sofferto molto. Ho provato a spronarlo e a stargli vicino, ma la Cape Epic è spietata».
Godetevi il video con le parole di Samulele Porro, cliccando qui.

Vincenzo Nibali e Samuele Porro hanno sofferto la tappa di oggi, chiudendo in 18ª posizione (foto @schorschal).

Nella generale donne, dominano Amy Wakefield e Candice Lill

Nella classifica generale, Fabian Rabensteiner e Wout Alleman scendono dalle terza alla quarta posizione. Perdono un posto in graduatoria anche Nibali e Porro, scendendo dalla nona alla decima assoluta.
Al comando adesso troviamo i tedeschi Georg Egger e Lukas Baum (Orbea x Leatt x Speed Company) che piazzano l’affondo in un momento decisivo. Ora Nino Schurter e Andri Frischknecht (Scott Sram MTB Racing) sono secondi a un minuto e 29 secondi. Terzi i cacciatori di tappe fino a questo momento, Matthew Beers e Christopher Blevins (quatto vittorie parziali), a 7 minuti e 8 secondi.
Nella classifica femminile, restano al comando Amy Wakefield e Candice Lill, con un grande vantaggio, rassicurante a meno di crisi o incidenti meccanici (13 minuti e 53 secondi), su Kim le Court e Vera Looser.

Ma diamo adesso un’occhiata alla tappa di domani. Ancora tante difficoltà, con un tracciato di 78 chilometri e 2.300 metri di ascesa. Cinque le salite da affrontare, con arrivo in discesa a Lourensford Wine Estate. Sarà ancora battaglia!

Ecco le difficoltà della tappa 6 di domani, sabato 25 marzo. Frazione non lunghissima, ma molto impegnativa a Lourensford Wine Estate (fonte Absa Cape Epic).

Le classifiche complete le trovate cliccando qui.
Se volete godervi le immagini di questa tappa spettacolare, questo è il link Youtube dell’Absa Cape Epic 2023.
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