Terminillo Marathon, Natalucci e Leonessa sono pronti: «Una grande novità per il territorio»

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Si alza il sipario, c’è entusiasmo e una smisurata voglia di volare e correre sui sentieri di Leonessa. La Terminillo Marathon fornisce l’assist migliore a un territorio che vuole continuare a crescere, farsi apprezzare e conoscere al più vasto pubblico possibile. Tommaso Natalucci, Consigliere con delega al Turismo, Eventi e Cultura del Comune di Leonessa in esclusiva a quimtbmagazine.it ci racconta con entusiasmo e passione il tourbillon di energie e forze che sono scese sul campo, o meglio sul sentiero, per rendere i 42 chilometri del tracciato a misura di biker per una prima edizione, in programma il prossimo 20 giugno, che promette spettacolo e divertimento.

Tommaso Natalucci e Leonessa preparano una giornata da veri biker

Natalucci ci illustra il percorso e l’impegno profuso per realizzarlo: «Siamo prontissimi e infatti durante tutto il periodo del lockdown ci siamo messi sotto per pulire e ripristinare una serie di sentieri che il nostro altopiano offre. La superficie del comune di Leonessa è vastissima e questo dal punto di vista della sentieristica è una delizia. Abbiamo davvero un’espressione di sentieri percorribili sia a livello di qualità, sia di quantità. Per cui ci siamo resi conti di poter beneficiare di questa situazione preziosa e l’abbiamo sfruttata nella migliore maniera possibile e già dallo scorso anno abbiamo iniziato a ripristinare tutti questi sentieri, le vie comunali e interpoderali che collegano le varie frazioni che fanno parte del comune di Leonessa e che il 20 giugno regaleranno una bella giornata per il nostro paese. Sarà un evento lancio per far conoscere un territorio bellissimo. La Gran Fondo si correrà tutta tra i 900 e i 1300 metri di dislivello. Durante l’inverno abbiamo fatto diverse ricognizioni con Paolo Ferri che si occupa dell’organizzazione dell’evento e della logistica».

Terminillo Marathon: un grande gioco di squadra per il territorio

Una prima edizione subito nel segno di un fantastico lavoro di team: «Ci siamo messi tutti a disposizione con gli operai comunali e la preziosissima collaborazione dei privati. Abbiamo raggiunto così l’obiettivo di realizzare un percorso molto tecnico e bello: sarà di circa 42 chilometri, proprio classico da Gran Fondo. Apparentemente non ha un dislivello così importante, ma è stato deciso proprio appositamente con Paolo Ferri perché i continui saliscendi si faranno sentire. L’abbiamo lasciato così perché è già bellissimo».

Grazie all’esperienza di Paolo Ferri, si preannuncia una gara spettacolare che farà da preludio al più vasto progetto denominato “Leonessa Bike Experience“: «Siamo alla prima edizione e sicuramente incuriosisce un territorio che probabilmente sotto questa dimensione non si è mai espresso. Quindi è un qualcosa di davvero nuovo. Ci affidiamo a Paolo Ferri che è un organizzatore esperto e di nicchia nella provincia di Rieti perché cura anche l’organizzazione della Terminillo Marathon su strada per cui siamo fiduciosi e crediamo di poter fare veramente un bell’evento, anche sotto l’aspetto della partecipazione. Per quanto concerne la promozione del territorio va a braccetto con l’evento e con il progetto Leonessa Bike Experience: un progetto sostenibile legato alle mountain-bike e alle e-Bike che dietro ha un’app con dei percorsi pre-registrati e segnalati con appositi cartelli. Un progetto a tuttotondo che si esprime con questo evento che sarà la Gran Fondo del 20 giugno. Come Comune lanciamo un vero e proprio format, dove l’evento è la ciliegina sulla torta».

Un’idea che si prefigge di promuovere al meglio il cicloturismo itinerante: «Nella nostra zona si può fare soprattutto un cicloturismo legate alle mountain-bike, alle e-Bike e al gravel. Ed è ovviamente più specifico per queste discipline. Abbiamo ottenuto già dall’anno scorso ottimi risultati e vogliamo continuare su questa scia».

Niente viene lasciato al caso come ci spiega Tommaso Natalucci: «Un evento che sarà curato sotto ogni minimo particolare, anche della sicurezza: è il primo evento in assoluto che facciamo in queste zone. Il Covid non ci ha permesso di esprimerci lo scorso anno con un evento di questa caratura, ma eccoci qua! Crediamo che queste zone possano essere sponsorizzate e valorizzate anche e soprattutto sotto quest’aspetto. Ci crediamo molto e siamo fiduciosi. Speriamo che la stagione estiva possa essere un volano di lancio per gli amanti del genere e per quanti vogliano trascorrere le vacanze quassù e scoprire la natura vera a trecentosessanta gradi. Il 20 giugno sarà una bella giornata per il nostro paese e per tutti gli amanti dello sport».

Anche i giovani saranno coinvolti in maniera attiva da “Leonessa Bike Experience”: «Abbiamo già dei ragazzi che possono fare le guide e vediamo come aumenterà il numero di fruitori e l’utenza e cercheremo di corazzarci anche sotto questo punto di vista. Oggi la tecnologia ci aiuta molto e con l’APP a disposizione è difficile sbagliarsi. Siamo a buon punto, però avere una guida che possa far divertire un gruppo in tranquillità è sempre meglio. Abbiamo dei ragazzi con gli attestati e ci auguriamo che questo numero possa aumentare, sintomo di funzionalità e che questo progetto va alla grande».