Parlando di sport alternativi alla Mtb, non si può non parlare di Sci Alpinismo. Soprattutto per chi ha un monte innevato a poca distanza da casa, l’Alpinismo è una delle migliori alternative alle ruote grasse. Ha una controindicazione però, è tutt’altro che facile.
Così come per lo sci da discesa, anche le cosiddette “pelli di foca” necessitano di una tecnica ben precisa per una corretta pratica sportiva. L’attrezzatura è fondamentale, a partire dagli scarponi, che se non sono perfetti per i nostri piedi, diventano degli inferni di vesciche dopo pochi chilometri. Al di la delle tecniche (che è bene imparare con maestri abilitati), lo sci Alpinismo aiuta tantissimo agli allenamenti in soglia e fuorisoglia. E’ uno sport duro e faticoso, dove la soddisfazione per aver scalato una montagna è ripagata con gli interessi.
Gli stessi professionisti e campioni del nostro sport lo praticano. Ne è un esempio lampante Nino Schurter che ogni inverno ci delizia con post mentre si allena in alta montagna
Anche Jaroslav Kulhavy non perde occasione per immortalare qualche allenamento con le pelli di foca…
Un punto fondamentale riguarda anche i malanni di stagione a cui il corpo è soggetto con il freddo. A differenza di una comune uscita in Mtb, una volta in cima (spesso in coincidenza di rifugi), è possibile cambiarsi i vestiti e scendere con indumenti asciutti. In bici invece, non essendo comodo uno zaino con abbigliamento di ricambio all’interno, si è costretti a scendere, con divise zuppe e intrise di sudore che rischiano di farci ammalare.
Se avrete la voglia e il coraggio di intraprendere una competizione di Sci Alpinismo, la fatica poi sarà garantita. Dal primo all’ultimo metro in fuorisoglia, con la concentrazione sempre ai massimi livelli per non scivolare o cadere. Ben presto però, vi accorgerete che i benefici di questa disciplina verranno fuori poi sui campi di gara della Mtb. Maggior sopportazione alla fatica, miglior equilibrio, maggior ossigenazione del sangue e a livello mentale, più voglia di risalire sulla Mtb. Quindi se quest’inverno andate in montagna, evitate di prendere una seggiovia. Provate a conquistarvi la propria vetta da soli…