Un lampo azzurro a Barcellona. È Gaia Tormena, valdostana che si laurea campionessa del mondo e chiude così una stagione fantastica che l’ha vista mettere in bacheca la maglia iridata, il titolo di campionessa Europea, il titolo italiano (oltre a quello Enduro), il successo in Coppa del Mondo. Per lei si tratta di una conferma importantissima dopo il trionfo lo scorso anno a Graz, in Austria.
Dopo aver stabilito con grande autorevolezza il miglior crono nelle qualifiche, Gaia Tormena ha superato agevolmente le batterie, per poi dare il tutto per tutto in finale.
Nell’atto conclusivo, con la svedese Ella Holmegaard e le francesi Coline Clauzure e Noémie Garnier, Tormena è partita subito con il piede pigiato sull’acceleratore, prendendo il comando e facendo immediatamente il vuoto.
La vittoria, che ha significato il tris iridato, peraltro a due settimane dalla vittoria della Coppa del Mondo è arrivata con il crono di 1h25’89”, davanti a Coline Clauzure (a 2″01), Ella Holmegaard (a 3″88) e Noémie Garnier (a 4″90).
Ecco le prime dichiarazioni a caldo, di Gaia Tormena, nuova campionessa del mondo dell’Eliminator: «Era un tracciato per me, mi è piaciuto molto – ha dichiarato al traguardo la fenomenale biker azzurra – Ho fatto del mio meglio, anche se non mi sembrava di essere quasi a un Mondiale: ero calma, concentrata sull’obiettivo, ma quando ho passato il traguardo, e visto arcobaleni ovunque, ho capito che
avevo vinto il terzo mondiale».
