E’ arrivato come un fulmine e ciel sereno la notizia dell’annullamento della Gran Fondo Castello di Monteriggioni. La prova senese ha comunicato ieri la sua decisione. Noi di MTB Magazine abbiamo contattato telefonicamente l’organizzatore Giorgio Mazzi, del Team Bike Pionieri, che ci ha spiegato le ragioni che hanno portato a questa scelta (clicca qui per leggere la notizia dell’annullamento).
«E’ stata una decisione difficile – ha riferito l’organizzatore toscano – ma purtroppo sono venute a mancare le autorizzazioni di alcuni proprietari di terreni in cui transita la prova. Negli anni passati non ci sono mai stati questi problemi. Abbiamo anche valutato di cambiare il percorso e allontanarci dalla nostra classica zona, ma c’era un grande lavoro da fare per tracciare un nuovo itinerario. I tempi stretti non ci permettono di lavorare con la qualità che ci ha sempre contraddistinto».
La prova toscana, infatti, si sviluppa quasi tutta nella zona della Montagnola Senese e l’80 per cento del tracciato passa in terreni privati. Nonostante l’interessamento del comune e del sindaco non è stato possibile trovare un accordo. A questo punto l’organizzazione ha deciso di rinviare la prova a data da destinarsi.
Castello di Monteriggioni: rimborso oppure rinvio della quota
«Decidere di annullare l’evento due settimane prima – ha continuato Giorgio Mazzi – è stato un atto di coscienza da parte nostra. Per permettere a chi si stava organizzando per la trasferta di non spendere inutilmente soldi. Gli iscritti erano già circa 600, e probabilmente avremmo superato con facilità quota mille. Dovevamo tutelare soprattutto i biker. Ci spiace molto perché la Gran Fondo Castello di Monteriggioni è una tappa storica e fa parte di molti circuiti, tra cui Coppa Toscana e Prestigio di MTB Magazine».
A questo punto, non essendoci una data di recupero, la domanda che si pone chi era già iscritto è una sola. Cosa fare con la quota già pagata? Mazzi ci ha confermato che ci saranno due possibilità. Tenere l’iscrizione e sfruttarla nel recupero della prova (sia in caso di recupero nel 2023 che di rinvio a 2024), oppure chiedere il rimborso della quota, scrivendo direttamente all’organizzazione (clicca qui per essere reindirizzato al modulo di richiesta del sito ufficiale).
Dal canto nostro, speriamo vivamente che si riescano ad appianare i problemi legati alle autorizzazioni, perché la Castello di Monteriggioni è una Gran Fondo patrimonio della Toscana e di tutta Italia. Sul nostro sito www.quimtbmagazine.it vi faremo sapere tutte le novità sulla questione. Restate sintonizzati.
