MONDIALI 2023 / Guida completissima all’XCO femminile

Puck Pieterse in azione a Les Gets, che sarà il prossimo appuntamento di CdM
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Bisogna aspettare la fine, o quasi, per vivere le emozioni dei Mondiali 2023 di cross country. Sabato 12 agosto nella Glentress Forest prenderà il via la gara di cross country olimpico femminile. E ci sarà da divertirsi. Sono davvero numerose le atlete che possono ambire alla vittoria, ma noi proveremo comunque a fare qualche pronostico su chi potrebbe riuscire ad agguantare l’ambita maglia iridata. 

GIOVENTÙ ALLA CARICA

Puck Pieterse la giovanissima olandese – anagraficamente è ancora una Under23 – ha mostrato di saper mettere in riga le élite. I Se ha deciso di correre con le grandi vuol dire che si sente forte e preparata. E i risultati ottenuti fino ad ora le stanno dando ragione. In questa prima stagione tra le big ha già inanellato tre vittorie su quattro gare in Coppa del Mondo e il titolo europeo. Il mondiale potrebbe essere più difficile dal punto di vista psicologico? Non ci sembra che abbia paura dei grandi appuntamenti, anzi potrebbe esaltarsi ancor di più. E anche non dovesse riuscire a conquistare il gradino più alto del podio, questi Mondiali 2023 di Glasgow potrebbero rappresentare un’importante esperienza da portare a casa. 

Mondiali 2023 Puck Pieterse
La vittoria di Puck Pieterse a Leogang

AVVERSARIE DI ECCELLENZA

Come vedremo, il percorso che si dipana della Glentress Forest richiede un’alta preparazione tecnica. Chi potrebbe giovare particolarmente di queste condizioni è la campionessa olimpica in carica, la svizzera Jolanda Neff. Anche se in questo momento fatica a portare risultati all’altezza delle sue potenzialità, ai grandi appuntamenti sempre tirare fuori il meglio. La svizzera sa guidare benissimo, è pericolosissima qualunque cosa le metti sotto. Forse più in difficoltà su questo tracciato potrebbe trovarsi l’attuale campionessa del mondo Pauline Ferrand-Prévot, che solitamente trova meno affinità sui percorsi tecnici.  

E poi c’è Martina Berta. La nostra azzurra, fresca del secondo posto in Coppa del Mondo in Val di Sole, sembra avere tutte le potenzialità per giocarsela con le top. Infatti, come abbiamo detto, il percorso dei mondiali presenta contenuti tecnici interessanti quindi potrebbe ben adattarsi alle sue caratteristiche. Lei infatti è molto brava tecnicamente: soffre un po’ di più la salita, ma in discesa non teme rivali.

Mondiali 2023 Martina Berta
Martina Berta agli Internazionali Italia Series 

UN TRACCIATO CHE DÀ SPETTACOLO

Le premesse, guardando la presentazione del percorso dei Mondiali 2023, sono davvero interessanti. Si tratta di un tracciato molto moderno con numerosi elementi artificiali volti a creare spettacolo. Metterà alla prova le biker non solo da un punto di vista fisico ma andrà a saggiare anche le skill tecniche. Il circuito so sviluppa su 3,7 chilometri e presenta 162 metri di dislivello, a cui si aggiunge l’elemento meteo. Le possibili piogge potrebbero rendere il percorso più difficile da gestire, soprattutto su rocce e radici. 

Uno degli aspetti da tenere in considerazione delle salite sono i numerosi tornanti in cui occorrerà gestire bene la cambiata per non perdere il ritmo. Ma è la discesa la parte interessate. Salti della strada, gap jump, drop e una parte finale che ricorsa lo slopestyle: ci sarà da divertirsi.

Mondiali 2023

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