The Cycling Nest: aperto ufficialmente il reparto development del Santa Cruz RockShox

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The Cycling Nest – Il nido del ciclismo- (TCN) è il nome della academy che la MMTB Cycling, la società proprietaria del Santa Cruz RockShox Pro Team, inaugura con lo scopo di crescere i giovani che si vogliono avvicinare al mondo del ciclismo.

Un progetto ambizioso e professionale che vedrà coinvolte tutte le realtà che di fatto gravitano attorno al team da Coppa del Mondo. Da una Cycling School per accogliere i giovanissimi, passando dal Youth Team dedicata ad esordiente ed allievi, per poter poi arrivare al Team Development per Junior e Un23. Il tutto supportati da un pool di tecnici della formazione preparati e da uno staff tecnico interno qualificato che seguirà passo a passo ogni ragazzo/a nel suo percorso di crescita.

Il TCN presenta anche una sezione Performance Coaching, in cui trova spazio la figura esperta di Andrea Tiberi, che sarà dedicata esclusivamente ai programmi ed alle attività del Team Development, accompagnando quindi i nuovi talenti fino a quando saranno poi in grado di abbandonare il nido, scegliendo liberamente la specialità che vorranno praticare, con il team che vorrà ospitarli.

Ovviamente l’intero progetto di crescita vede come ultimo step la possibilità da parte del Santa Cruz RockShox di attingere direttamente dalle sue giovanili per portare con se in “prima squadra” e quindi tra le fila del Team Internatonal i giovani più talentuosi.
Francesco Bondi, Team Manager SCRS: «Il nome dice già tutto. The Cycling Nest perché con questo progetto vogliamo dar vita ad un vero e proprio nido del ciclismo, senza alcuna distinzione di specialità. Partendo dai giovanissimi per arrivare fino, chissà, al professionismo, abbiamo tutta l’esperienza, i mezzi e le capacità per poter offrire un pacchetto completo senza eguali.  Un programma che ha come obbiettivo principale  la crescita a lungo termine dei ragazzi/e, utilizzando un metodo di lavoro in cui attività mirate ed un eventuale ambito più agonistico verranno programmate in funzione di questo. Un progetto che nasce dalla nostra volontà, da appassionati, di fare qualcosa di utile per il ciclismo ed in particolare per il ciclismo italiano. Con la speranza di trovare magari anche qualche giovane talento da poter inserire nel nostro team di Coppa del Mondo».