Capita a molti biker e per chi è alle prime armi anche con una certa frequenza. Stiamo parlando del “tragico” momento in cui, dopo aver smontato una ruota per caricare la propria bici in auto o per fare manutenzione, ci si accorge di aver dimenticato il distanziatore per pastiglie (fondamentale per impianti idraulici) e di aver pinzato accidentalmente la leva del freno. Il risultato? Pastiglie inevitabilmente vicinissime tra loro e ruota che fatica a girare a causa dell’attrito del disco o che addirittura non entra.
E allora, cosa fare? Bisogna riportare i pistoncini, di cui è dotata la pinza, all’interno della propria sede.
Partiamo col dire si tratta di un’operazione semplice, che non richiede una strumentazione particolare e costosa. Esiste un utensile apposito, chiamato “divaricatore per pinze freno” (presente anche nei multi-tool più completi), che consiste in una sorta di piccola spatola in metallo. Questo va semplicemente inserito tra le due pastiglie e spostato lateralmente, agendo su tutta la superficie a disposizione, fino a che non si crei uno spazio sufficiente per far girare liberamente il disco. Qualora non ci sia spazio a sufficienza e questo non sia possibile, bisogna in un primo momento agire sul bordo metallico per allontanare le pastiglie di qualche millimetro, per poi procedere all’operazione precedentemente descritta. Non è necessario e neppure consigliabile agire direttamente sui pistoncini, che sono molto delicati e ben più cari delle pastiglie.
In casi di emergenza è possibile utilizzare anche un cacciavite a testa piatta. Quando si dispone di questo è consigliato muoversi con ulteriore delicatezza, premendo alternatamente sulle estremità, per non intagliare la parte della pastiglia a contatto con il disco. In alternativa, se le pasticche non sono del tutto unite, può andare bene anche una classica leva per pneumatici. Per entrambi gli strumenti, l’importante è che non siano in nessun modo sporchi di sostanze in grado di contaminare le pastiglie, come l’olio per catene.
E’ possibile effettuare il tutto, per maggiore praticità, anche a bici capovolta. Ma al momento della pinzata di prova è consigliabile agire con la bici in piano (per scongiurare la creazione di bolle d’aria nell’impianto) e in posizione statica. Quest’ultimo punto è fondamentale: è possibile infatti che alle prime 3-4 pinzate il freno vada a vuoto. E’ tutto normale: i pistoncini si stanno allineando, regolandosi a seconda dello stato di usura di pastiglia e disco. Qualora il contatto tra dischi e pastiglie continui, bisognerà verificare la centratura di dischi e pinze freno e in ultimo lo stato dei pistoncini.
