Che Alejandro Valverde sarà al via della Cape Epic sembra sempre più sicuro, ma rimane un grande punto interrogativo: con chi parteciperà?
Diverse settimane fa aveva parlato così della Cape Epic: «È una bella vetrina. È una nuova esperienza. Se è molto tecnico, ti dico che non vincerò. Ora devo solo trovare un partner. Vincere o no non mi interessa», non dando così nessuna indicazione su chi sarebbe potuto essere il suo compagno e, soprattutto, quale sarebbe stato il suo livello. Alejandro Valverde è uno dei ciclisti più esperti nel mondo del ciclismo in generale, non solo per quanto riguarda la strada. Con la bici da corsa ha fatto di tutto: podi nei grandi giri e vittorie nelle classiche più dure del calendario (nella zona delle Ardenne ne sanno qualcosa), ma un conto è vincere su strada, un conto è correre in mtb. Dopo il ritiro, perché oggi, almeno ufficialmente, Alejandro Valverde è un ex-professionista, si è prestato al mondo del gravel.
Quella che sembrava poter essere solo una semplice attività post ritiro è poi diventata una quasi impresa con lo spagnolo che è arrivato quarto ai mondiali di gravel. Davanti a lui sono arrivati solo Matej Mohoric, Florian Vermeersch e Connor Swift, tutti e tre professionisti. Dietro a lui invece una delle stelle del mondo del gravel (per tutta la stagione, non solo in occasione del mondiale) Keagan Swenson e tanti altri stradisti come Simone Velasco e Wout Van Aert. Insomma, anche da ritirato El Embatido ha stupito tutti e lo stesso, anche se non ufficialmente per ora, vorrebbe fare alla Cape Epic. Lo spagnolo ha già iniziato, da più di un mese oramai, ad uscire frequentemente in mountain bike per affinare il più possibile la tecnica. Per lo stesso ragione ha partecipato anche a qualche gara minore in terra iberica, l’obiettivo è chiaro: essere all’altezza del suo compagno di squadra.
Perché, se qualche settimana fa nessuno aveva idea di chi avrebbe corso a fianco di Alejandro, si poteva immaginare qualche ex stradista magari, ora qualche nome sta girando. Uno su tutti quello di Andreas Seewald. Non c’è ancora nulla di ufficiale, sono solo indiscrezioni che partono dallo sponsor tecnico di Valverde: la Canyon. Per questo non è difficile immaginarlo al via con un ciclista della Canyon Northwave, non un semplice biker però ma il campione del mondo marathon 2021. Il tedesco ha già partecipato diverse volte alla corsa a tappe sudafricana raccogliendo un secondo posto nel 2022 e un quinto posto quest’anno (facendo coppia in entrambe le occasioni con Martin Stosek). Nel corso di questa stagione ha inoltre partecipato a tutte le gare più importanti del mondo marathon vincendo la Roc d’Azur, la Castro Legend Cup ed il campionato tedesco.
Insomma, Seawald sarebbe un compagno d’onore per Alejandro Valverde che imporrebbe allo spagnolo ambizioni di un certo tipo come una top 5 nella classifica finale, almeno. Ancora nulla è certo ma il tempo scorre, i giorni passano e il 17 marzo si avvicina sempre di più. Non sappiamo quando ci sarà un annuncio ufficiale che confermi o smentisca questa indiscrezione ma una cosa è certa: Valverde non ha mai attaccato il numero sulla schiena solo per partecipare, difficilmente inizierà oggi.
