Il Cube Factory Racing Team si rivoluziona investendo sempre di più nei giovani e entrando nel mondo del cross country. L’azienda tedesca ha infatti annunciato l’apertura del proprio team di XC tra i professionisti sbarcando così in un’altra specialità di Coppa del mondo oltre il DH.
Il marchio poteva già vantare l’esistenza della “Next Generation XC”, una squadra che mira a dare ai giovani talenti l’opportunità di svilupparsi e fare, con calma, il salto tra gli élite. Da adesso i loro giovani potranno fare il grande passo direttamente con loro senza doversi abituare ad un nuovo ambiente ed a nuove attrezzature, una cosa non da poco. La prima atleta a fare il salto sarà Kira Bohm, ventunenne tedesca. Proprio con lei la Cube ha raggiunto i migliori risultati del team giovanile con diverse top 10 in Coppa del mondo tra le under 23 ed anche un podio all’europeo di categoria, tutto questo nel 2023.
Ad unirsi alle fila della squadra saranno anche Knut Rohme, ventiquattrenne norvegese, e lo svizzero Finn Treudler, ventenne. Il primo è una presenza quasi fissa nella top 30 in Coppa e potrebbe anche portare il marchio Cube alle Olimpiadi di Parigi (vista la partecipazione al test event dell’anno scorso). Il secondo invece si sta facendo notare tra gli under 23 con dei bei risultati, tra cui un secondo posto nel campionato nazionale. Per tutti e tre gli atleti il team Cube rappresenterà una grande chance per affermarsi tra i professionisti con una squadra cucita su misura per loro.
Oltre al nuovo team di XC però il marchio tedesco ha anche lanciato la “Next Generation DH”, la nuova squadra di sviluppo per i giovani nel downhill. Questo progetto affiancherà la squadra di DH già esistente tra i professionisti fornendogli nel corso degli anni nuovi bikers promettenti che rappresenteranno così con continuità l’azienda tedesca.
Anche la squadra professionistica ha deciso di rivoluzionarsi dicendo addio al proprio diamante Danny Hart, due volte campione del mondo. Il rider britannico è stato messo alle porte per “mancanza di budget”, immaginiamo quindi che l’azienda abbia scelto di investire sui giovani e nell’XC piuttosto che continuare il proprio rapporto con Hart. Per un biker che lascia però ce n’è una che arriva e si tratta di Jess Blewitt. La ventunenne è la campionessa neozelandese di DH ed è una delle giovani promesse del panorama internazionale, lo conferma il terzo posto a Val di Sole.
La scelta del marchio è quindi chiara: avvicinarsi con forza al mondo del XC ma senza abbandonare quello del DH (come invece sarebbe stato pensabile dopo l’addio di Hart). La creazione di una squadra di sviluppo anche nel downhill conferma le grandi intenzioni della Cube di avviare un progetto a lungo termine che possa accompagnare il marchio nella propria affermazione a livello mondiale.